Una nuova indagine dell’FBI sugli attacchi informatici a importanti studi legali statunitensi, un’espansione dei finanziamenti per xAI di Elon Musk e la ferma posizione del primo ministro britannico Keir Starmer sulle restrizioni dei visti hanno dominato i titoli dei giornali durante la notte.

Nel frattempo, lo shutdown del governo di Washington si è protratto fino al suo settimo giorno, con i legislatori ancora bloccati sui sussidi per l’assistenza sanitaria.

L’FBI indaga sugli attacchi informatici cinesi agli studi legali statunitensi

L’ufficio di Washington del Federal Bureau of Investigation sta indagando su una serie di presunte infiltrazioni informatiche che hanno preso di mira importanti studi legali statunitensi da parte di hacker legati alla Cina, ha riferito il New York Times, citando due persone informate sulla questione.

Un’azienda colpita, Williams and Connolly, ha confermato a Reuters che gli hacker hanno avuto accesso ad alcuni dei suoi sistemi informatici, ma non ha attribuito l’attacco alla Cina.

L’azienda ha affermato che un numero limitato di account di posta elettronica degli avvocati è stato compromesso “sfruttando quello che è noto come un attacco zero-day”.

“È importante sottolineare che non ci sono prove che i dati riservati dei clienti siano stati estratti da qualsiasi altra parte del nostro sistema informatico, compresi i database in cui sono archiviati i file dei clienti”, ha affermato l’azienda.

Williams e Connolly hanno aggiunto che la violazione è stata contenuta e non c’è alcuna indicazione di attività non autorizzate continuate.

I funzionari statunitensi hanno a lungo accusato le entità legate alla Cina di impegnarsi in operazioni informatiche volte a rubare segreti aziendali e proprietà intellettuale sensibili dalle aziende americane.

xAI di Musk aumenta l’obiettivo di finanziamento a 20 miliardi di dollari con il supporto di Nvidia

L’impresa di intelligenza artificiale di Elon Musk, xAI, sta cercando di raccogliere fino a 20 miliardi di dollari – il doppio del suo obiettivo precedente – come parte di un round di finanziamento che ora include il supporto di Nvidia Corp., secondo Bloomberg, che ha citato persone che hanno familiarità con la questione.

Secondo quanto riferito, il finanziamento include sia azioni che debito e sarà strutturato attraverso una società veicolo.

Si prevede che questo veicolo acquisterà i processori Nvidia e li riaffitterà a xAI per utilizzarli nel suo progetto “Colossus 2”, un data center su larga scala con sede a Memphis.

Nvidia sta investendo fino a 2 miliardi di dollari nella parte azionaria della transazione, secondo il rapporto, come parte di una strategia per rafforzare la domanda dei suoi chip AI supportando direttamente la capacità di calcolo dei clienti.

Lo sforzo di raccolta fondi potrebbe ancora espandersi ulteriormente, secondo le fonti di Bloomberg.

Starmer esclude l’espansione dei visti per i lavoratori indiani nell’ambito dell’accordo commerciale

Il primo ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato che il suo governo non aumenterà il numero di visti altamente qualificati per i cittadini indiani nell’ambito dell’accordo di libero scambio tra Regno Unito e India recentemente firmato.

Parlando con i giornalisti in viaggio verso Mumbai, dove sta promuovendo l’accordo, Starmer ha dichiarato che consentire a più lavoratori indiani di entrare nel Regno Unito “non fa parte dei piani”.

È accompagnato da una delegazione di 125 membri di leader aziendali e culturali, molti dei quali hanno avvertito che limitare i lavoratori stranieri potrebbe peggiorare la carenza di manodopera.

“La situazione dei visti non è cambiata con l’accordo di libero scambio, non abbiamo aperto più visti”, ha detto Starmer.

“La questione non riguarda i visti, ma l’impegno e gli investimenti tra imprese, i posti di lavoro e la prosperità che entrano nel Regno Unito”.

Il patto tra Regno Unito e India, firmato a luglio, ha mantenuto le disposizioni preesistenti che consentono viaggi d’affari temporanei tra le due nazioni, ma non ha creato nuovi percorsi per i visti.

Starmer ha detto che l’accordo ha superato i precedenti punti critici dopo che l’India ha abbandonato le richieste di un maggiore accesso ai visti per i suoi lavoratori.

Continua lo shutdown del governo degli Stati Uniti

A Washington, lo shutdown del governo in corso ha mostrato pochi segni di risoluzione, poiché democratici e repubblicani sono rimasti trincerati sul futuro dei sussidi per l’assistenza sanitaria.

I democratici, guidati dal leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer, hanno dichiarato di volere che il governo riapra, sottolineando la necessità di estendere l’assistenza premium ai sensi dell’Affordable Care Act.

“Vogliamo la stessa cosa che vuole la maggioranza, la stragrande maggioranza, degli americani, ovvero porre fine a questo shutdown e fermare la crisi dell’assistenza sanitaria che farà impennare i premi per decine di milioni di persone”, ha detto Schumer.

Il presidente della Camera Mike Johnson ha dichiarato, dopo aver incontrato i repubblicani del Senato, che il suo partito è “unito al 100%”, segnalando che non c’è alcun cambiamento immediato nella posizione del GOP.

I repubblicani hanno sostenuto che l’attuale sistema di sussidi è insostenibile e deve essere ridimensionato.

Con centinaia di migliaia di dipendenti federali ancora non pagati e i servizi governativi chiave sospesi, lo stallo ha iniziato a mettere a dura prova la pazienza dell’opinione pubblica.

Eppure nessuna delle due parti sembra pronta a scendere a compromessi, lasciando poco chiaro il percorso per la riapertura del governo.