Bologna, 24 settembre 2025 – Il titolo 2025 non è mai stato in discussione. Fin dall’inizio Marc Marquez lo ha incanalato verso la sua bacheca, con prestazioni, vittorie, feeling con la Ducati, ritmo più costante e veloce degli altri. Pronti via, cinque successi nelle prime sei gare, Sprint Race comprese, e l’unica porta aperta lasciata ad Austin con una caduta quando era comodamente in testa (vinse Pecco Bagnaia). Nulla di sconvolgente, perché dal Qatar in avanti è stato un dominio incontrastato, soprattutto nella fase centrale di campionato con sette weekend dominati tra Aragon e Ungheria grazie a 14 vittorie consecutive tra sabato e domenica. Non che Marquez avesse il fiato sul collo, il fratello è sempre stato abbastanza distante, ma quel filotto di successi è servito per far capire a tutti che lui era tornato e il tutto si è tradotto in un campionato senza rivali e che Marc può chiudere domenica prossima a Motegi.
Marquez campione se…
La classifica non mente. Anche se Marco Bezzecchi ha messo in mostra una Aprilia che può giocarsela nel futuro, in questo 2025 il campionato mondiale Moto gp è stato un mono-Marquez. Sono 512 i punti dello spagnolo, ben 182 in più del fratello Alex e addirittura 275 in più di Pecco Bagnaia, oggi insidiato a meno otto anche dal Bez che ha fatto due podi nelle ultime tre gare contro piazzamenti fuori dalla top five per il ducatista. Di fatto, non c’è stata storia per il primo posto con Marc dominante al sabato (14 sprint vinte su 16) e anche la domenica (11 su 16). In pochissimi, oltre lui, hanno vinto una gara. Pecco si è imposto la domenica a Austin, Alex Marquez a Jerez e a Barcellona, Zarco sotto la pioggia di Le Mans e Bezzecchi nel pazzo gp di Silverstone, mentre al sabato è andata ancora peggio e le uniche gare lasciate corrispondono a Misano (vittoria di Bez e caduta di Marc) e Silverstone (vittoria di Alex). Insomma, può essere già arrivato il tempo della celebrazione. Domenica a Motegi, infatti, Marquez potrebbe festeggiare il suo nono titolo in carriera. I punti in palio sono 222 con 182 di vantaggio e terminato il gp di Giappone ne rimarranno 185: significa che se Marc dovesse fare almeno tre punti in più di Alex sarebbe campione. Il numero 93, uscendo con 185 punti di vantaggio e 185 a disposizione, non potrebbe più essere raggiunto perché anche con un pari merito vincerebbe per maggior numero di successi in gara. E’ sostanzialmente fatta e si tratta solo di capire se la festa arriverà a Motegi o in Indonesia. L’unica cosa certa è che l’aritmetica non potrà arrivare dopo la Sprint Race in Giappone anche a fronte di una vittoria di Marc e una caduta di Alex: a disposizione rimarrebbero 210 punti con 194 di margine. Poco importa. Siamo sicuri che Marquez arriverà in Giappone già con una idea di festa imbastita, con relative celebrazioni e magliette. Al massimo rimanderà tutto di una settimana…