Il sistema immunitario dei piccoli pelosetti è ancora fragile e senza le giuste protezioni si rischia di esporli a infezioni anche molto gravi. Quali sono le dosi obbligatorie e quali facoltative e quando farle mese per mese
La felicità di accogliere un cucciolo in casa è certamente immensa, ma insieme alla gioia per il nuovo arrivato inizia anche una grande responsabilità: proteggerlo dalle malattie. Secondo il Rapporto Assalco-Zoomark 2024 in Italia ci sono oltre 19 milioni di animali domestici tra cani e gatti (circa 12 milioni di gatti e 9 milioni di cani) e nel 2025 più del 37% degli italiani dichiara di avere un amico a quattro zampe tra le mura di casa.
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DI RAZZA E RANDAGI – Molti italiani acquistano il loro pet negli allevamenti oppure nei negozi specializzati, ma tantissimi altri si rivolgono invece a rifugi e canili o gattili. Una scelta che aiuta anche a contrastare il fenomeno del randagismo, purtroppo ancora elevato: secondo un rapporto del 2024 del ministero della Salute e dei Nas, nelle regioni aderenti al sistema di identificazione nazionale (Sinac), oltre 100 mila cani sono ospitati nei canili regionali, con un forte sovraffollamento in alcune zone d’Italia.
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DATI NON INCORAGGIANTI – In ogni caso, i cuccioli vengono consegnati dopo il periodo di svezzamento e spesso hanno già ricevuto controlli medici e pure alcune vaccinazioni. Le vaccinazioni sono, infatti, il primo gesto d’amore perché proteggono il tuo amico a quattro zampe e anche tutti gli altri che incontra. Eppure i dati non sono incoraggianti, una ricerca Gfk Eurisko evidenzia che meno del 50% dei proprietari vaccina regolarmente il proprio animale e molti saltano i richiami, lasciando così di fatto scoperta la protezione.
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PREVENZIONE – Ricorda, invece, che la salute del tuo cane o gatto dipende da te. Vaccinare i nostri amici a quattro zampe è importante perché il sistema immunitario dei piccoli pelosetti è ancora fragile e senza le giuste protezioni si rischia di esporli a infezioni anche molto gravi. Cimurro, epatite, leptospirosi, sono alcune tra le patologie che, invece, la medicina oggi ci consente di prevenire con un semplice vaccino. Un esempio positivo di come la prevenzione possa cancellare malattie un tempo mortali è la rabbia, che in Italia non circola più per gli animali da compagnia (dal 2013 il nostro Paese è ufficialmente indenne).
OBBLIGATORI E FACOLTATIVI – Ci sono vaccini obbligatori, indispensabili per tutti, e facoltativi. Ecco quali.
Obbligatori
Cane: cimurro, epatite infettiva (adenovirus), parvovirosi, Parainfluenza, Leptospirosi
Gatto: panleucopenia felina, calicivirosi felina, rinotracheite (herpesvirus)
Facoltativi
Cane: rabbia, bordetella bronchiseptica, leishmaniosi
Gatto: rabbia, felv, leucemia felina, clamidiosi felina, bordetella bronchiseptica
Di stagione
Zecche, pulci e zanzare non causano solo fastidioso prurito: possono trasmettere malattie gravi come leishmaniosi
e filariosi. Per questo gli antiparassitari, disponibili come collari, pipette o compresse, sono fondamentali e vanno usati con regolarità tutto l’anno.
PIÙ CALMI E SERENI – Per rendere meno stressante il momento della somministrazione del vaccino al tuo animaletto basta davvero poco, qualche gioco, bocconcini premio e un tono di voce rassicurante aiutano sicuramente il cucciolo a viverlo in maniera del tutto serena.
QUANDO FARLI – I tempi possono variare in base allo stato di salute e all’ambiente in cui vive il nostro nuovo amico pelosetto e in ogni caso solo il veterinario può stabilire il piano vaccinale più adatto. Per aiutarti a non sbagliare, abbiamo preparato il calendario delle vaccinazioni da fare mese dopo mese.
IL CALENDARIO DELLE VACCINAZIONI E DEI PRIMI CONTROLLI GENERALI
6-12 SETTIMANE DI VITA
(nel corso del primo mese in casa, se non già vaccinato in precedenza)
• Primo vaccino polivalente (cimurro, epatite, parvovirosi, parainfluenza).
• Esame clinico generale.
• Eventuale sverminazione, se non già fatta.
10-14 SETTIMANE
• Richiamo del vaccino polivalente.
• Controllo crescita e sviluppo.
• Inizio profilassi antiparassitaria.
14-16 SETTIMANE
• Secondo richiamo polivalente.
• Vaccinazione contro la leptospirosi.
4-6 MESI
• Controllo generale e completamento delle vaccinazioni di base.
• Inserimento del microchip se non già fatto.
• Prima applicazione di antiparassitari stagionali.
DOPO IL 6° MESE -1 ANNO DI ETÀ
• Richiamo annuale polivalente e leptospirosi.
• Valutazione vaccini facoltativi.
RICHIAMI ANNUALI O BIENNALI
• Vaccini obbligatori sempre.
• Facoltativi in base a stile di vita (cani che frequentano pensioni, aree cani).
IN VIAGGIO – Gli animali viaggiano sempre di più: secondo i dati Enpa e Assalco-Zoomark, nel 2024 oltre un italiano su tre ha portato con sé il proprio cane o gatto in vacanza. Ma come prendersi cura della sua salute in ogni spostamento? Ecco le regole principali, in Italia o fuori.
All’estero: è obbligatoria la vaccinazione antirabbica (da fare almeno 21 giorni prima) e il passaporto europeo
per animali. Attenzione anche ai diversi regolamenti dei Paesi di destinazione: alcuni richiedono vaccinazioni aggiuntive o certificati sanitari specifici.
In Italia: è sempre meglio aggiornare i richiami e proteggere il pet con antiparassitari, soprattutto se vai in campagna o al mare. È utile anche avere sempre con sé acqua fresca, una ciotola da viaggio e un kit di pronto soccorso veterinario con i farmaci di base consigliati dal veterinario.
CHECK-UP ANNUALI – Le vaccinazioni sono fondamentali, ma da sole certo non bastano. Un check-up annuale dal veterinario è la miglior forma di prevenzione. Devi fare controllare denti, cuore, peso e stato del pelo: una visita generale che permette di intercettare piccoli problemi prima che diventino grandi.
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