Bologna, 8 ottobre 2025 – Un fine settimana a due facce per Ducati a Mandalika in Indonesia. Il team ufficiale Lenovo ha vissuto grandi difficoltà tra un Pecco Bagnaia tornato nelle retrovie e un Marc Marquez steso da Bezzecchi, mentre il team Gresini si è preso il podio con la vittoria di Fermin Aldeguer e la solida gara di Alex Marquez.

Per il giovane pilota spagnolo è stato il primo successo in top class nell’anno del debutto, diventando il secondo pilota più giovane della storia a vincere un gp. Il primo? Ovviamente Marc Marquez. Insomma, una Ducati che funziona, in questo caso quella 2024, una decisamente meno, la 2025 in un tracciato spesso ostico per Borgo Panigale. In ogni caso, tutto made Gigi Dall’Igna e con la squadra ufficiale che ha potuto festeggiare il titolo del mondo per team.  

Dall’Igna: “Aldeguer come i campioni”

Pecco Bagnaia in difficoltà, Marc Marquez infortunato: weekend difficile per il team Lenovo in Indonesia. La buona notizia è stata il titolo a squadre, conquistato matematicamente dopo la Sprint Race di sabato. Dall’Igna può festeggiare la tripletta dopo il costruttori e il mondiale piloti: “Vincere il titolo nel nostro peggior weekend la dice lunga sul fantastico campionato che stiamo disputando – le parole del responsabile reparto corse –. Dedichiamo il titolo alle ragazze e ai ragazzi che lavorano con noi con eccezionale valore umano e tecnico. Professionisti di assoluto valore. Sono orgoglioso della squadra ed è un privilegio far parte di un gruppo che ha scritto pagine di storia di questo sport”.

La caduta di Marquez: “Fine settimana difficile”

La nota negativa, invece, è stata la caduta di Marc Marquez, innescata da un errore di Marco Bezzecchi. Per il campione del mondo lesione ai legamenti della spalla e stop forzato per i prossimi due gp: “Inviamo a Marc i nostri più sentiti auguri di pronta guarigione e senza urgenze. Il tempo è dalla nostra parte – ancora Dall’Igna –. È stato un fine settimana difficile e dovremo valutare tutti i dati con i nostri tecnici e la pazienza necessaria, soprattutto per Bagnaia di cui si è parlato tanto. Andremo avanti con la fiducia di sempre”.

Insomma, una tre giorni che servirà a Ducati per non abbassare la guardia, consapevole che vincere e andare forte in Moto gp non è affatto scontato come sembra: “È stato uno di quei fine settimana che capitano anche a noi – il messaggio di Dall’Igna –. È una breaking news e ogni tanto abbiamo bisogno anche di questi imprevisti per ricordarci che nulla è facile”.

Aldeguer, la stella più luminosa

La stella brillante e luminosa è invece quella di Fermin Aldeguer. Il pilota Gresini ha conquistato la sua prima vittoria in Moto gp nell’anno d’esordio ed è stato il secondo più giovane della storia a farlo dopo Marc Marquez: “Vittoria nell’anno da esordiente come solo i veri campioni sanno fare – la celebrazione di Dall’Igna – Non solo ha vinto, ma ha dominato con una strategia perfetta, una guida pulita e allo stesso tempo aggressiva. Ha spinto, allungato e gestito, accumulando un vantaggio come solo un campione esperto sa fare”. Ora weekend di pausa, poi Australia dove Ducati ufficiale dovrà dimostrare di aver risolto i problemi indonesiani. Il tutto senza Marc Marquez ai box almeno per due gp. Leggi anche – Lesione ai legamenti della spalla: Marquez salta Australia e Malesia