TREVISO – Lutto nel mondo della sanità trevigiana per la scomparsa di Emilio Sandri, storico radiologo dell’ospedale Ca’ Foncello. Originario di Mogliano Veneto, si è spento domenica pomeriggio all’età di 89 anni lasciando il ricordo di un medico stimato e di un professionista che ha dedicato la vita alla cura e all’assistenza dei pazienti. A portarlo via alla vita, al Pronto Soccorso, alcune complicanze di salute che aveva ormai da molti anni.

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Uomo tenace, ambizioso, generoso, anticonformista e all’avanguardia nel suo settore, aveva studiato prima dai Salesiani a Mogliano e poi aveva frequentato Medicina all’Università degli Studi di Padova specializzandosi sia in Radiologia che in Mammografia. Aveva poi lavorato all’ospedale di Vittorio Veneto e di Treviso, spesso vincendo concorsi pubblici per poi rifiutare diverse volte l’incarico di Primario.

IL RICORDO

A ricordarlo per prima, con parole di profonda tenerezza, è la figlia 36enne Margherita che in un messaggio pubblico ha voluto esprimere tutto l’affetto e la riconoscenza per il padre: «Sono stati quattro anni intensi in cui abbiamo riscoperto il nostro legame e condiviso tutto quello che la vita non ci aveva ancora permesso di donarci. Mi ha trasmesso fiducia e forza, ha sempre creduto in me e nelle mie capacità. Da oggi lo porterò con me in ogni scelta, con i suoi insegnamenti, i suoi valori e l’amore che mi ha lasciato». «Mio padre mi ha resa una donna con un’autostima che mai avrei pensato di avere continua la figlia – Non c’era un giorno in cui non mi diceva che ero bravissima e che erano pochi i padri ad avere una figlia come me. Ora so che si è ricongiunto con mia madre e questo pensiero mi fa stare bene, anche se mi mancheranno molto entrambi».

Sandri era infatti vedovo dal 2021 quando a causa di un tumore incurabile perse la moglie 71enne Anna Maria Ravara, ex caposala dell’Unità coronarica del Ca’ Foncello dove si erano conosciuti tra le corsie. «Emilio è stato uno stimato collega, molto bravo nella professione. Una persona umana e affabile lo ricorda invece Francesco Benazzi, Direttore Generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana Inoltre, a lui mi legava anche una sincera amicizia visto che la figlia Margherita ha studiato alle medie e al liceo con mia figlia Elisabetta. La notizia della sua dipartita mi ha dunque davvero rattristato».

Grande amante del tennis, lascia oggi nel dolore la figlia Margherita con Nicolò che nell’epigrafe hanno voluto ringraziare la signora Nora per il tempo dedicato ad Emilio e agli infermieri dell’ADI per l’attenzione prestatagli oltre a tanti amici ed ex colleghi che si sono subito stretti intorno alla sua famiglia. Le esequie saranno celebrate domani alle ore 15 nella Chiesa di Sant’Agnese a Treviso con partenza del corteo alle 14.45 dall’obitorio nell’ospedale. In seguito si proseguirà per la cremazione. Nell’occasione eventuali offerte verranno devolute all’Advar.