Il corto circuito di simboli sabaudi sotto la luna piena del 7 ottobre, la nuova impresa del fotografo biellese specializzato in «ritratti” spettacolari della città e del Piemonte
«Tutti in fila, sotto la Luna», racconta sul suo profilo Instagram Valerio Minato, biellese ma torinese d’adozione che da anni regala eccezionali scatti astronomico-paesaggistico di Torino, vincitore del premio Nasa e autore del famoso scatto che immortala Superga, la luna e il Monviso. Nell’ordine, ecco il «Monumento» per eccellenza dei torinesi, re Vittorio Emanuele II sulla grande colonna all’incrocio tra corso Galileo Ferraris e corso Vittorio, la Mole Antonelliana simbolo universale della città e la basilica di Superga visibile da tutta la metropoli. Torinesissima anche la «base» usata per lo scatto: il tetto di un dipartimento del Politecnico in corso Duca degli Abruzzi.
« In una notte sospesa, sotto la Luna piena del 7 ottobre 2025 si sono ritrovati in un unico sguardo», scrive ancora Minato sulla sua pagina Instagram. «Le nuvole sembravano voler nascondere tutto… ma poi si sono aperte, giusto il tempo di un respiro. E la Luna, come sempre, ha mantenuto la promessa. Un allineamento perfetto, quasi irreale, grazie di cuore al Politecnico di Torino (ho scattato dal tetto di uno dei suoi dipartimenti) e a chi ha reso possibile questa magia nonostante il poco preavviso».
8 ottobre 2025 ( modifica il 8 ottobre 2025 | 15:29)
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