PADOVA – «È una città di cui porto sempre dei bei ricordi in tour e sono contento di partire da qui». È con queste premesse che Salmo ha scelto di aprire il suo World Tour da Padova, con la data di giovedì 9 ottobre in Fiera, l’unica nel Nordest. Forte dell’incredibile esperienza del Lebonski Park in Fiera a Milano dove il Profeta del rap ha riscritto le regole del live rap nazionale davanti a 40.000 persone, dopo un paio d’anni di pausa dai grandi palchi, Salmo è ora pronto a tornare nella dimensione indoor e di farlo a livello mondiale.
APPROFONDIMENTI
Il tour
Così il viaggio del Salmo World Tour 2025, prodotto da Vivo Concerti e Lebonski 360, scriverà la sua prima tappa proprio alla Fiera di Padova. «L’energia che arriva dal pubblico padovano non è mai scontata e sto lavorando affinché possa essere per tutti una partenza da ricordare per restituire tutta la carica che puntualmente ho sempre ricevuto». Il riferimento è alla data 2024 allo Sherwood Festival con Noyz Narcos, ma anche alle due tappe sold out del Flop Tour a novembre 2022 e marzo 2023 alla Kioene Arena. «Tornare nei palazzetti dopo tre anni è un po’ come tornare a casa, ma con consapevolezze nuove e nuovo spirito. In questo tempo ho vissuto un percorso personale intenso, fatto di isolamento, di silenzi e di ricerca – anticipa il rapper sardo, dopo avere passato mesi nella sua isola, nel Ranch che ha dato il titolo all’ultimo album prodotto da Columbia Records/Sony Music Italy -. Mi è servito per rimettere a fuoco le priorità, per riconnettermi con il presente: in questo senso salire sul palco ha oggi un significato ancora più profondo. Certo è che il palco resta sempre la mia isola felice, il posto sicuro dove riesco davvero a dare tutto me stesso».
Atto di fede
E infatti per questo World Tour nei palasport, Salmo ha messo a punto uno show imponente sul fronte sonoro e visivo, con curatissime scenografie, un ritmo narrativo incalzante ed una scaletta costruita per sorprendere e tradurre in spettacolo puro l’universo del suo ultimo album e dei dischi simbolo di una carriera premiata con 77 Dischi di platino e 50 Dischi d’oro. Una carriera che, ai lavori in studio, ha sempre unito l’energia, il sudore e la foga degli appuntamenti dal vivo. «Ogni live è un atto di fede nella musica e nella condivisione – riconosce in tutta onestà Maurizio Pisciottu, una volta abbassata la “maschera” di Salmo – Mi piace pensare che ognuno di questi nuovi show sia un viaggio collettivo: per me che li vivo dall’interno, e per chi sceglie di esserci e di accompagnarmi. Un racconto che, partendo dalla musica, si apra a sempre nuove suggestioni visive per ampliare l’esperienza, in un continuo scambio di energia tra me e chi mi ascolta. Fare la scaletta per questi live non è stato semplice: un lavoro di equilibrio, di sensibilità. A questo giro mi sono divertito a trovare un giusto mix tra brani vecchi e canzoni nuove: voglio che chi viene al concerto possa ritrovare pezzi della propria storia, ma anche scoprire qualcosa di nuovo, perché ogni show dev’essere un’esperienza unica, da vivere più intensamente possibile».
Le altre date
Ad accompagnarlo sul palco sarà la sua band rock, dove spiccano anche il violoncello simbolo del suo unplugged a Barcellona ed il dj che farà ballare tutto il pubblico del nordest. Dopo Padova, toccherà ai fan di Torino, Eboli, Roma, Firenze, Bologna, per prendere il largo verso Barcellona, Madrid, Londra dove il Salmo World Tour è già sold out, come a Parigi, Berlino, Stoccolma. Rientrerà poi con la tappa di Milano ed attraverserà l’oceano con le date di Los Angeles, Toronto, New York e Miami. «Sarà un tour mondiale al cardiopalma» garantisce Salmo, un live che ha tutte le carte in regola per partire da Padova. Ultimi biglietti disponibili su www.vivoconcerti.com.