Bmw ha rivisto al ribasso le previsioni per l’intero anno a causa del persistente calo della domanda in Cina. Gli effetti dei dazi Usa e il crollo del listino dell’automotive. Il nodo dell’elettrico

Brutta giornata per il comparto auto europeo che soffre dopo il profit
warning lanciato da Bmw. L’euroStoxx di settore è il peggiore con un calo del 2,5% in una giornata di nuovi massimi per l’Europa. Bmw crolla a Francoforte del 9,3% a 79,32 euro, Mercedes perde il 3,94% a 53 euro, Daimler Truck il 2,6% a 34,38 euro, Volkswagen il 2,54% a 90,68 euro e
Porsche il 2,12% a 33,69 euro. Male anche Renault a Parigi con un -2,05% a 35,42 euro, mentre Stellantis perde lo 0,94% a 9,34 euro a Piazza Affari.

Calo della domanda in Cina

Bmw ha rivisto al ribasso le previsioni per l’intero anno a causa del persistente calo della domanda in Cina: il gruppo prevede ora un margine ebit per il settore automobilistico del 5-6% nel 2025, rispetto alla precedente previsione del 5-7%. Nonostante la crescita dei volumi da gennaio a
settembre in Europa e Usa, in Cina i risultati sono stati inferiori alle aspettative
: nel terzo trimestre i volumi sono stati inferiori alle attese (gruppo +8,8% annuo, Cina -0,4%) e di conseguenza Bmw ha rivisto al ribasso le attese sui volumi nel quarto trimestre (a -11% nei nove mesi). 



















































L’impatto dei dazi

Inoltre, alcune delle assunzioni di riduzione dei dazi non si sono ancora avverate (riduzione dei dazi da 10% a 0% a partire dal 1 agosto). Di conseguenza, per il 2025 per l’ebit margin Automotive si è ristretto il range, da 5%-7% a 5%-6%. L’utile lordo è ora atteso «in leggero calo», mentre prima era atteso allo stesso livello del 2024. 

Il giudizio su Stellantis

«Il profit warning di Bmw era in parte anticipato dal consenso – dicono gli analisti di Intermonte – che assumeva già un margine nella parte bassa del range fornito. Non vediamo read-across significativi per Stellantis, in quanto il warning deriva dalla Cina a cui Stellantis è esposta solo marginalmente. Inoltre, si applicano marginalmente anche le diverse assunzioni sui dazi con l’Europa, dalla quale Stellantis importa solo il 5% circa dei veicoli venduti negli Stati Uniti». Intermonte ha un giudizio neutral su Stellantis con target price a 8,5 euro.

8 ottobre 2025