Secondo l’ultimo rapporto del CIES Football Observatory, il Chelsea guida la classifica europea per valore complessivo dei giocatori di proprietà, stimato in 1.807 milioni di euro. Il dato rappresenta il valore di trasferimento aggregato dell’intera rosa, calcolato in base a età, rendimento, durata contrattuale e potenziale di mercato. Seguono Real Madrid e Manchester City, mentre tra le italiane l’Inter è la più quotata, con un valore di 866 milioni di euro. La Premier League continua a confermarsi come il campionato economicamente più competitivo. Cinque dei primi otto club della classifica appartengono al campionato inglese. Il Chelsea, grazie agli investimenti su giovani talenti e ai contratti a lungo termine, ha superato tutte le rivali europee, toccando quota 1,8 miliardi di euro. Alle sue spalle si collocano Real Madrid (1.684 milioni), Manchester City (1.485 milioni), Arsenal (1.474 milioni) e Paris Saint-Germain (1.440 milioni). Il Liverpool, con 1.403 milioni, e il Barcellona, con 1.352 milioni, chiudono la top 7. La soglia del miliardo di euro viene raggiunta anche dal Tottenham, ottavo con 1.047 milioni. I club tedeschi, guidati dal Bayern Monaco (934 milioni), mantengono una presenza stabile ma inferiore rispetto alla potenza finanziaria inglese.

Le italiane nella top 40 europea

Tra le società italiane, l’Inter si conferma la più preziosa con un valore complessivo di 866 milioni di euro, collocandosi all’11° posto in Europa. Seguono la Juventus con 761 milioni (15ª posizione), il Milan con 626 milioni (20ª), l’Atalanta con 543 milioni (27ª) e il Napoli con 536 milioni (28ª). Completano la top italiana la Fiorentina con 479 milioni, la Roma con 448 milioni, il Bologna con 350 milioni e la Lazio con 346 milioni. Nel complesso la Serie A piazza nove squadre tra le prime quaranta d’Europa per valore complessivo dei calciatori di proprietà, confermandosi come quarto campionato continentale per potenziale economico.

Valore di trasferimento – club italiani (€ milioni)

Club
Valore (€M)
Inter 866 Juventus 761 AC Milan 626 Atalanta 543 SSC Napoli 536 ACF Fiorentina 479 AS Roma 448 Bologna 350 SS Lazio 346

Gap economico e tendenze di mercato

Il valore medio dei club italiani resta distante da quello dei principali club inglesi e spagnoli. Il Chelsea, in vetta, vale più del doppio dell’Inter, mentre il Real Madrid supera ampiamente il miliardo e mezzo di euro. Il divario economico si spiega con l’enorme capacità di spesa della Premier League, sostenuta da ricavi televisivi e sponsor di livello globale. In Italia, le società stanno puntando su strategie di sostenibilità e valorizzazione dei giovani. L’Inter, ad esempio, ha accresciuto il valore del proprio parco giocatori grazie ai rinnovi contrattuali e ai risultati in Champions League. La Juventus sta ricostruendo tra molti passi falsi, mentre il Milan mantiene un modello di gestione attento agli equilibri di bilancio.

Le differenze di modello gestionale

Il CIES evidenzia come i club inglesi privilegino l’investimento immediato per accrescere il valore della rosa, mentre quelli italiani adottano un approccio più conservativo. Le società di Serie A devono fare i conti con limiti di bilancio e minori entrate da diritti TV, che riducono la capacità di spesa e di trattenere i top player. Allo stesso tempo, cresce l’importanza della valorizzazione dei vivai e della gestione contrattuale come strumenti per aumentare il valore complessivo dei club. L’Atalanta resta un esempio virtuoso, con una strategia basata su scouting e plusvalenze, che le consente di mantenere un alto livello competitivo nonostante risorse inferiori rispetto alle big.