Musetti sconfitto da un avversario ingiocabile
(Marco Calabresi) Niente allungo nella Race, ma una sconfitta contro un avversario oggi quasi ingiocabile. Finisce negli ottavi di finale la marcia di Lorenzo Musetti nel Masters 1000 di Shanghai: l’azzurro è stato battuto 6-4 6-2 dal canadese Felix Auger-Aliassime, primo inseguitore di Musetti nella corsa a un posto nelle Finals. Prima di questa partita, i punti tra i due (con in mezzo l’infortunato Draper, che tornerà nel 2026) erano 630: con questo risultato diventano 530, ma Auger-Aliassime potrà metterne da parte altri nella parte finale di un torneo che proseguirà con un match che giocherà da favorito contro Arthur Rinderknech. «Mi sento ispirato – dice Auger, anche fresco di matrimonio -. Sapevo di dover giocare rapidamente, diciamo che tutto ha funzionato rispetto al piano che avevo. Mi sento molto vicino alla forma che avevo nel 2022, il mio anno migliore. Tutto funziona, devo solo continuare a stare tranquillo».
Una partita in cui Musetti, che ha avuto solo tre palle break in tutta la partita, nel sesto game del primo set, si è nuovamente innervosito – come era successo a Pechino – per qualche colpo di tosse di troppo del pubblico. Prima dell’ultimo cambio di campo, sotto 5-2 nel secondo set, Lorenzo si è rivolto al giudice di sedia: «So di aver commesso un errore e di aver detto qualcosa di sbagliato, ma per favore fai qualcosa». Ventitré vincenti e soli otto errori gratuiti per Auger-Aliassime, che ha giocato con ferocia, prendendosi il primo break sul 3-2 nel primo set e togliendo altre due volte la battuta all’avversario, nel quinto e nel settimo game del secondo parziale.
La corsa di Musetti continuerà in Europa: prima Bruxelles, torneo in programma la prossima settimana, poi Vienna, dove dovrebbe tornare in campo a livello Atp anche Jannik Sinner, atteso prima dal Six Kings Slam di Riyadh la prossima settimana.