Lo stadio Luigi Ferraris dovrà restare di proprietà pubblica, come affermato anche in campagna elettorale dalla sindaca Silvia Salis. L’edizione genovese de La Repubblica sottolinea che c’è un punto del comunicato emesso ieri da Genova Stadium, la società partecipata pariteticamente da Genoa e Sampdoria, che resta da chiarire: «Genova Stadium, insieme ai club soci e ai propri partner, è attivamente impegnata nell’individuazione della struttura finanziaria più idonea all’attuazione dell’operazione, con la determinazione di portare a compimento un progetto di fondamentale importanza per i club e per la città di Genova». Per il momento non è dato sapere quale sia questa la struttura finanziaria che possa essere eventualmente partner dei due club. E a questo punto, si chiede il quotidiano, come farà lo stadio a restare pubblico a fronte di un possibile partner privato? «Saremo più precisi a fine mese» è l’impegno preso: anche perché tra poco più di 20 giorni scadono i termini per la presentazione del progetto definitivo per la ristrutturazione dell’impianto di Marassi.
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