Oggi la conosciamo per essere una delle vallette più famose della tv, ma la vita di Samira Lui non è sempre stata facile. Lo ha raccontato in passato la stessa modella 27enne, e lo ribadiscono oggi alcune persone che in passato l’hanno conosciuta: abbandonata dal padre senegalese quando la mamma era ancora incinta, Samira ha dovuto farsi spazio nel mondo dello spettacolo partendo da zero. Certo è che dietro le quinte della tv non conosceva nessuno, se si pensa che tra i primi lavori che ha fatto c’è quello di cameriera.
A raccontarlo è il titolare del locale in cui Samira serviva ai tavoli. Originaria di Colloredo di Montalbano, in provincia di Udine, proprio qui la valletta della Ruota della Fortuna faceva la cameriera. A intercettare il suo ex datore di lavoro è il settimanale Oggi, nel numero in edicola in questi giorni. Poche le parole rilasciate dall’uomo, ma incisive: “Se Samira è una persona in gamba? Certo che lo è, perché è Friulana. Non c’è bisogno di dire altro”. Insomma, seppure l’uomo mantiene la tradizionale ritrosia di chi non fa parte del mondo dello spettacolo, tiene comunque a lasciare il suo ricordo più positivo nei confronti di quella che all’epoca era appena maggiorenne.
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A parlare di una giovanissima Samira è poi mamma Doretta, che oggi ha 58 anni. Ex lavoratrice presso una ONG, Doretta parla della figlia con ammirazione. “Mia figlia Samira ha sempre avuto i piedi per terra. Da ragazzina, d’estate, andava a fare la cameriera in trattoria, a Caporiacco. Poi ha fatto l’assistente nella cooperativa di disabili dove lavoravo, ha conosciuto quell’ambiente, ha capito che stare in salute non è scontato. Non si è mai montata la testa e mai se la monterà: l’ho cresciuta con i valori della generosità e dell’altruismo”.
Abbandonata quando era ancora incinta, Doretta ricorda l’infanzia di Samira immersa nell’affetto dei nonni. “Era legatissima ai miei genitori, nonno Berto e nonna Rina. Si viveva in questa casa di campagna, con tanti animali: gatti, cani, conigli, galline. Lei seguiva nonno Berto quando andava a farsi i suoi giri, a prendere il pane. Poi lui si fermava al bar, qui in Friuli si usa così, lei lo accompagnava e giocava a briscola con la sua combriccola”.
Quando la ragazza ha deciso di fare Miss Italia, mamma Doretta non ha potuto far altro che supportarla: “Si vedeva che aveva una marcia in più, sul palco era più spigliata delle altre”, ricorda oggi. E si sa che la mamma ha sempre ragione.
La trattoria in cui lavorava Samira Lui
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