Verona accoglierà il 15 ottobre una delle manifestazioni ciclistiche più attese dell’anno: il Giro del Veneto, giunto alla sua 87esima edizione. L’evento, che riporterà il grande ciclismo sulle strade dei Campionati del Mondo del 1999 e del 2004, comporterà alcune modifiche significative alla viabilità cittadina. In questa occasione, il circuito veronese sarà intitolato a Teofilo Sanson, imprenditore e appassionato di ciclismo che fu protagonista delle storiche edizioni mondiali.

Il percorso delle gare

La giornata di mercoledì sarà interamente dedicata al ciclismo, con due appuntamenti agonistici: la gara femminile “Veneto Women” e il “Giro del Veneto” maschile. I ciclisti, partiti da Vicenza, entreranno in città provenendo da sud lungo via Palazzina, via San Giovanni Lupatoto, via Campagnol di Tombetta e Viale Piave, per poi accedere al circuito cittadino attraverso corso Porta Nuova. Il percorso proseguirà toccando via Roma, corso Cavour, via Diaz, Ponte della Vittoria, lungadige Matteotti, viale D’Annunzio, via Nievo, via Marsala, viale dei Colli, via Santa Giuliana, via Torricelle, via Caroto, via Cipolla, via Barana, via Bassetti, via Torbido, viale dei Partigiani, lungadige Porta Vittoria, via Ponte Aleardi, via Pallone, Largo Divisione Pasubio, piazza Cittadella, via Montanari, via del Minatore e circonvallazione Raggio di Sole, con ritorno su corso Porta Nuova.

Viabilità e modifiche al traffico

La gara femminile sarà la prima a transitare per Verona, con l’arrivo previsto da via Palazzina intorno alle 11.40 e l’ingresso nel circuito alle 11.50. Dopo due giri, la competizione si concluderà verso le 12.40. Nel pomeriggio sarà la volta degli uomini: i ciclisti del Giro del Veneto raggiungeranno la città alle 15 circa, entreranno nel circuito alle 15.10 e taglieranno il traguardo in corso Porta Nuova attorno alle 16.55. Per consentire lo svolgimento in sicurezza delle gare, il circuito cittadino sarà interdetto al traffico dalle 10.45 alle 17.30. Sarà comunque garantita la connessione tra le zone est e ovest della città tramite i sottopassi tra via Faccio e viale Colonnello Galliano. Via Torbido rimarrà percorribile in direzione est su metà carreggiata, con deviazione lungo viale Porta Vescovo e, per chi proviene da est verso il centro, secondo il tracciato consueto ma sempre su metà carreggiata.

Sicurezza e raccomandazioni della polizia locale

Sono previste finestre di transito controllato dalle ore 10.45 alle 11.30 e dalle 12.30 alle 15. Durante quest’ultima fascia oraria, sarà consentito l’accesso filtrato al percorso per i mezzi del trasporto pubblico, sia di linea sia scolastico, in modo da permettere agli studenti di rientrare nelle proprie abitazioni. È vietata in ogni caso la sosta lungo tutto il tragitto interessato. Il transito su via Palazzina, via San Giovanni Lupatoto, via Campagnol di Tombetta e viale Piave sarà chiuso per il tempo necessario al passaggio delle gare femminile e maschile. La polizia locale potrà intervenire in qualsiasi momento per gestire situazioni di emergenza o per garantire la sicurezza stradale. Le operazioni di chiusura inizieranno già alla vigilia: dalle ore 18 di martedì 14 ottobre sarà chiuso corso Porta Nuova, nel tratto prospiciente piazza Pradaval, per consentire gli allestimenti dell’area d’arrivo, mantenendo comunque liberi gli accessi agli incroci. Successivamente, dopo le 23.59 dello stesso giorno, sarà chiuso l’intero tratto interessato dal circuito fino al termine della manifestazione il 15 ottobre.

«In occasione dell’importante gara internazionale di ciclismo – ha spiegato il comandante della polizia locale Luigi Altamura – ci saranno criticità alla viabilità cittadina e metteremo in campo oltre 100 agenti e 150 volontari dell’organizzazione. Chiediamo ai veronesi di evitare l’uso delle auto soprattutto se dirette in centro, nella zona di Valdonega e sulle Torricelle dalle 10.30 alle 17. Occorre scegliere percorsi alternativi e chiediamo aiuto anche ai genitori che dovranno andare a prendere i figli a scuola nell’unica fascia disponibile, tra le 12.45 e le 14.45, perché non saranno accessibili varie strade tra cui corso Porta Nuova e il circuito che avrà dei punti di attraversamento. Il consiglio della polizia locale – ha aggiunto Altamura – è quello di parcheggiare più distante dalle scuole e recarsi a piedi nei pressi degli edifici scolastici. Anche gli spostamenti est-ovest e viceversa saranno critici e si consiglia l’utilizzo della tangenziale sud».

Mappa percorso Giro del Veneto tappa a Verona - Ciclismo : foto ufficio stampa Comune di VeronaIl Giro del Veneto a San Bonifacio

Anche il Comune di San Bonifacio è pronto a vivere da protagonista il Giro del Veneto. La storica corsa a tappe passerà in città venerdì 10 ottobre con la seconda frazione, che prenderà il via proprio da San Bonifacio per concludersi poi a Pojana Maggiore. Una giornata di grande sport e passione, con la tappa dedicata ai Colli Berici che prevede un impegnativo circuito a Brendola, caratterizzato da una salita di prima categoria e una di seconda già nelle fasi iniziali.

La partenza ufficiale è fissata per le ore 12, con il ritrovo in piazza Costituzione a partire dalle 11. I corridori affronteranno un percorso cittadino che li porterà lungo le principali vie del centro e delle frazioni, passando per via Camporosolo, piazza Sant’Antonio e proseguendo attraverso un articolato tracciato che toccherà, tra le altre, via Sorte, via Cimitero, via dei Mille, via Adige, via Prova e via Palladio. Dopo aver completato il circuito, che sarà ripetuto tre volte, la corsa proseguirà verso Lonigo e infine fino al traguardo di Pojana Maggiore, dove l’arrivo è previsto intorno alle 16.30.

Durante la gara, le strade interessate dal percorso saranno chiuse al traffico dalle ore 12 per circa quaranta minuti, il tempo necessario al completamento dei tre giri. Piazza Costituzione e via Camporosolo verranno invece interdette solo per la durata della partenza ufficiale. «È un onore poter ospitare una partenza di tappa del Giro del Veneto – ha dichiarato l’assessore allo sport Francesco Malgarise -. Questo evento rappresenta una grande occasione di visibilità per San Bonifacio e per tutto il territorio, oltre a un momento di festa per gli appassionati di ciclismo. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare con entusiasmo, sostenendo i corridori e rispettando le indicazioni di sicurezza durante il passaggio della gara».

L’organizzazione logistica e la sicurezza sono state curate dal comandante della polizia locale, Vincenzo Di Carlo, che ha coordinato un team di 42 persone tra volontari della Protezione civile, Associazione carabinieri, operatori della polizia locale e addetti dell’Ufficio manutenzioni del Comune. Tutti saranno impegnati nell’assistenza dinamica alla gara, garantendo la regolare chiusura e riapertura delle strade durante il passaggio dei corridori.