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Dopo un anno dal successo della serie “Black Doves” Keira Knightley torna su Netflix con un nuovo thriller pronto a conquistare nuovamente il pubblico: “La donna della cabina numero 10”.
Ispirato al bestseller omonimo di Ruth Ware e disponibile sulla piattaforma di streaming dal 10 ottobre, questo film è un mystery drama semplice ma efficace perfetto per chi vuole trascorrere una serata all’insegna di colpi di scena, misteri da risolvere e un delitto a cui trovare una spiegazione, il tutto senza dover trascorrere troppo tempo davanti alla tv o impegnarsi troppo psicologicamente. Ma andiamo più nel dettaglio.
La donna della cabina numero 10: la trama
Protagonista della storia è una giornalista del Guardian, interpretata da Knightley, che viene invitata per motivi di lavoro su uno yacht di lusso di un uomo facoltoso la cui moglie è malata terminale. Quello che sembra essere un viaggio di beneficienza, però, si trasforma in un incubo quando la giornalista assiste, in piena notte, a quello che sembra essere un omicidio di una donna, gettata in mare. Ma nulla è come sembra perché una volta chiamata la sicurezza la donna viene messa davanti a i fatti: nessuna persona presente sullo yacht manca. Dunque chi era quella donna? Ed è esistita davvero o è stata solo un’allucinazione?
Un thriller semplice, veloce, dritto al punto e proprio per questo piacevole
Con “La donna della cabina numero 10” Netflix ci regala un intrattenimento veloce e piacevole e, in un mondo che tende ad allungare sempre di più la durata dei lungometraggi, questa brevità risulta una bella boccata d’aria fresca.
I punti di forza del film? Una trama avvincente, i colpi di scena, un’interprete del calibro di Keira Knightley ma soprattutto un racconto breve e dritto al punto che, con una sola ora e mezza ci dice tutto quello che ci doveva dire permettendoci di godere di un buon thriller senza “perdere” troppo tempo davanti alla tv.
Chi cerca, infatti, un film misterioso, accattivante, piacevole ma soprattutto veloce, nella “Donna della cabina numero 10” troverà pane per i suoi denti.
Giusto, godibile, con un’ottima protagonista e una buona trama “La donna della cabina numero 10” è un thriller forse un po’ “vecchio stile” ma decisamente da guardare.
A volte, dopotutto, fa bene guardarsi un po’ indietro, prendere spunto dal passato e portare un po’ di vena “vintage” nel mondo contemporaneo.
Voto: 6,6
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