Il granchio porcellana, chiamato Porcellanella brevidentata, è un piccolo crostaceo che arriva a misurare 15 millimetri di lunghezza e conduce una vita simbiotica con le penne di mare, un gruppo di coralli molli, imparentati con le gorgonie. Il suo colore bianco-giallo opalescente, così peculiare e da cui deriva il nome, permette così all’animale di nascondersi tra le foglie bianche della penna di mare che lo ospita. Trovato a profondità fino a 122 metri, si tratta di granchi filtratori che, come spiega Andrew Hosie, esperto della Western Australian Museum che ha partecipato alla descrizione di questa nuova specie, “si nutrono di plancton utilizzando un apparato boccale modificato con lunghi peli per spazzare l’acqua alla ricerca di piccoli pezzi di cibo, piuttosto che il tipico metodo dei granchi di afferrare e pizzicare il cibo con le chele“.

Le due nuove specie sono solo l’inizio

Grazie agli esemplari raccolti durante la spedizione del 2022, gli esperti sono riusciti a identificare ben 20 nuove specie, tra cui appunto i nuovi squali lanterna e granchi porcellana, così come il polpo Carnarvon Flapjack, la cui scoperta è stata annunciata all’inizio di quest’anno. Secondo le stime dei ricercatori, tuttavia, ci potrebbero potenzialmente essere ancora circa 600 nuove specie in attesa di essere descritte. “Le profondità marine sono ancora in gran parte inesplorate e le indagini sulla biodiversità di questi habitat sono fondamentali per aumentare la nostra comprensione dell’incredibile vita marina che vive nelle profondità dei nostri oceani”, scrivono dal Csiro. Il porssimo passo dei ricercatori sarà ora quello di partire per un altro viaggio per studiare la biodiversità delle profondità marine del Coral Sea Marine Park, nel mar dei Coralli.