L’agenzia Standard & Poor’s conferma il rating BBB+ per l’Italia, con outlook stabile. L’agenzia di rating era stata la prima a migliorare il voto sul Paese lo scorso aprile ed era stata seguita qualche settimana fa anche da Fitch. Un trend positivo dovuto alla stabilità politica ed anche al miglioramento dei conti pubblici italiani, che quest’anno, in base alle ultime stime del Dpfp, torneranno ad avere un deficit attorno al 3%.
Il rating dell’Italia
S&P aveva alzato il rating dell’Italia a BBB+ con outlook stabile ad aprile, premiando la stabilità politica del Paese. Nelle scorse settimane, il 19 settembre, anche Fitch ha rivisto al rialzo la sua valutazione sull’Italia a BBB+ con outlook stabile, sottolineando la sua “maggiore fiducia nella traiettoria si bilancio”. L’Italia attende ora Moody’s, che a maggio ha confermato il rating a Baa3 (un gradino sopra “junk”, il livello spazzatura), alzando però l’outlook da stabile e positivo. La revisione di Moody’s arriverà per ultima, il prossimo 21 novembre.

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