di
Enea Conti

Il ragazzino è accusato di tentato omicidio pluriaggravato dalla premeditazione. I genitori, che hanno subito chiamato il 118, non sono gravi

Sul suo smartphone il motore di ricerca online aveva memorizzato nella cronologia recente richieste su «come impugnare un coltello» e su «come sferrare coltellate». E lui avrebbe cercato di mettere in pratica il proposito, contro i genitori, il padre e la madre, cogliendoli di sorpresa nel sonno. Un agguato improvviso, nel cuore della notte, avvenuto alle 3 del mattino, tra giovedì 9 e venerdì 10 settembre, in un appartamento alla periferia di Ravenna. Le coltellate, molteplici, non sono state fatali, i genitori sono stati colpiti di striscio e sono comunque rimasti feriti, seppur in maniera non grave. Sarebbero riusciti a salvarsi da soli, non è chiaro se riparandosi in una stanza, o comunque riuscendo a fermare il figlio. Lui, il 14enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio pluriaggravato dalla premeditazione.

Le indagini

Le indagini, condotte con il supporto della Scientifica, sono ancora in corso: il caso è al vaglio dell’autorità giudiziaria minorile, che ha convalidato l’arresto e disposto l’applicazione della misura cautelare presso il locale istituto penale minorile. Dagli accertamenti è emerso che il giovane non soffrirebbe di patologie psichiche conclamate, anche se non sono esclusi ulteriori approfondimenti. Il dramma è avvenuto in un ambito familiare, un nucleo di cittadini residenti sul territorio, giudicato “insospettabile”, dato che, perlomeno dall’esterno non erano emersi segnali tali da far pensare che il minorenne potesse aggredire il padre e la madre fino a rischiare di ucciderli.



















































Sequestrati due coltelli e un telefono cellulare

In un primo momento i genitori avevano allertato il 118, nel panico dovuto alle ferite inferte con l’arma da taglio. Non è chiaro se fossero presenti in casa altri familiari, circostanza non esclusa dagli inquirenti. Fatto sta che sono stati i sanitari, dopo aver prestato soccorso ai genitori feriti, a rendersi conto di quanto era accaduto e ad allertare la polizia. Gli agenti si sono subito imbattuti nel 14enne, apparso in stato confusionale. Dopo il suo arresto sono stati sequestrati due coltelli e un telefono cellulare, il dispositivo sul quale sono stati rinvenuti i contenuti tali da far sospettare la premeditazione dell’aggressione. Le indagini mirano a fare chiarezza sul movente del tentato omicidio. 


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11 ottobre 2025 ( modifica il 11 ottobre 2025 | 18:46)