Diverse le alternative su cui si lavora: una delle ipotesi, più graduale, immagina un aumento distribuito nel tempo, quindi di un mese nel 2026, due nel 2027, tre nel 2028, per ridurre l’impatto immediato sui conti pubblici e sui lavoratori. Un’altra strada, invece, la più prudente dal punto di vista finanziario, è quella di limitare la sterilizzazione solo ad alcune categorie (come quelle citate dal ministro Giorgetti), mantenendo per la generalità dei lavoratori il meccanismo automatico