Le dichiarazioni del centrocampista della Nazionale dopo il successo per 3-0 degli Azzurri a Tallinn contro l’Estonia
Sandro Tonali, calciatore del Newcastle e della Nazionale, ha parlato a Sky Sport dopo il successo per 3-1 dell’Italia a Tallinn contro l’Estonia:
“Si, a noi fa bene prima per la confidenza e la fiducia che stiamo ritrovando piano piano e per la gestione della palla che abbiamo avuto, perché forse è una delle poche volte in cui abbiamo gestito veramente bene la palla, anche sotto pressione e nei pochi momenti di difficoltà l’abbiamo affrontato di testa alta. Anche negli ultimi dieci minuti che loro hanno un po’ creato un po’ di casini buttandosi tutti avanti noi ci siamo difesi lo abbiamo rispettati ma abbiamo giocato per tutti i 90 minuti la nostra partita. Volevamo vincere, siamo venuti qua per vincere. Credo che dopo dieci minuti abbiamo dimostrato la voglia che c’era in campo di portare a casa questa vittoria”.
Come sta funzionando l’ingresso dei nuovi? Perché oggi ho sentito quell’applauso bellissimo di Pio Esposito che viene fuori e quasi si scusa perché ha ricevuto un applauso.
“È bello, se lo merita, quindi se un giocatore viene in Nazionale e si impegna al 100% e riesce a fare gol è giusto che si meriti l’affetto di tutti i giocatori perché quando uno quando uno è forte forte quando uno si merita le belle cose se ne merita quindi non c’è da girarsi intorno. Noi aiutiamo sicuramente tutti i nuovi tutti coloro che iniziano iniziano adesso però loro sono sono in gamba e non c’è bisogno di portarli per mano perché se la cavano veramente bene da soli. Quindi abbiamo abbiamo dei giocatori forti oggi abbiamo dimostrato abbiamo giocato bene praticamente tutti i 90 minuti. Siamo felici di aver giocato con fiducia e con coraggio per tutta la partita”.
Con Barella avete tempi e occhiate che mi sembra siano destinati a crescere ulteriormente. Sono già mature.
“Ci troviamo bene, lavoriamo insieme, quello che non fa uno lo fa l’altro e viceversa non ci sono problemi tra di noi non c’è la non voglia di correre quindi credo che tutto il lavoro che c’è da fare è molto semplice per noi e non abbiamo nessun problema tra di noi ci troviamo bene in campo ci troviamo bene fuori e questo è uno dei segreti per giocare bene dopo in campo quindi credo che sia un lavoro semplice per noi. Un lavoro semplice”.
Stiamo crescendo, perché eravamo un po’ in difficoltà. Cosa che è cresciuta di più? È balza gli occhi e lasciamo questa fotografia mentre tu vai sul charger?
“Ma abbiamo migliorato, abbiamo migliorato tante cose sicuramente. Non siamo perfetti in niente, ma abbiamo e stiamo e abbiamo migliorato diversi i nostri aspetti e lo continueremo a fare. Quindi è giusto guardare il passato, è giusto ricordarsi dove eravamo due mesi fa. Ma è giusto anche capire che siamo una squadra che possiamo giocare con tutti, che possiamo vincere con tutti, quindi bisogna credere di più in noi stessi, bisogna avere più coraggio sempre, anche quando noi mettiamo in campo… tutto quello che abbiamo bisogna fare ancora di più, quindi bisogna avere solamente fiducia in noi stessi, noi siamo quelli che scendiamo in campo, noi siamo quelli che rappresentiamo l’Italia, quindi noi dobbiamo essere i primi a avere fiducia in noi stessi”.
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