Boretto-Brescello (Reggio Emilia), 12 ottobre 2025 – La sfida in bici tra Peppone e don Camillo, che chiude il film “Don Camillo e l’onorevole Peppone”, prima dei titoli di coda, è stata rievocata nella Bassa (foto), nello stesso percorso tra la stazione di Boretto e la piazza di Brescello, esattamente 70 anni dopo l’uscita di quella pellicola di successo.

Protagonisti, stavolta, l’attuale parroco don Giancarlo Minotta insieme ai sindaci di Brescello (Carlo Fiumicino) e di Boretto (Andrea Codelupi), insieme a un centinaio di persone che, in bici, hanno seguito lo stesso tragitto, in gran parte lungo l’argine maestro del Po.

Una giornata aperta a Boretto dalla presentazione del libro “Fernandel e Gino Cervi. Il cinema, l’amicizia e la buona tavola” di Domenico Palattella e Patrice Avella, mentre nel pomeriggio a Brescello è stata la volta del libro “Giovannino Guareschi. La poetica della libertà” di Alessandro Gnocchi.

L'arrivo in piazza a Brescello

L’arrivo in piazza a Brescello

In corteo, in bici, anche alcuni cittadini che si sono travestiti da Peppone o da Don Camillo, con tanto di abito da prete, per entrare ancora meglio nella parte.

Un evento di successo, che segue di pochissime settimane la rievocazione delle prime elezioni del dopoguerra, con l’ascesa di Giuseppe “Peppone” Bottazzi alla guida del Comune di Brescello.

Cosa racconta il film “Don Camillo e l’onorevole Peppone”

“Don Camillo e l’onorevole Peppone” è un film uscito nel 1955 e diretto da Carmine Gallone. Si tratta del terzo episodio della celebre saga con protagonisti Fernandel e Gino Cervi, ma il primo prodotto cinematografico diretto da Gallone, chiamato pure alla regia della quarta pellicole, mentre i due precedenti erano stati diretti da Julien Duvivier.

E’ ambientato nella primavera del 1948, con le elezioni politiche alle porte.

Il sindaco Peppone si candida a deputato. Don Camillo, appena venuto a sapere della notizia, corre a protestare dal Cristo crocifisso, ma poi minimizza, ricordando che prima Peppone deve superare l’esame di quinta elementare.

L’esame consiste nella risoluzione di un problema di Geometria solida e nella composizione di un tema d’Italiano.

Durante l’esame Peppone viene preso dall’agitazione, ma interviene don Camillo, facendogli superare brillantemente l’esame in cambio di una cospicua… contropartita.

Il film si conclude con i due protagonisti che in bici, dalla stazione di Boretto, si dirigono verso Brescello, in una specie di sfida in velocità. Ma sempre uno pronto ad attendere l’altro nel loro comune percorso.