Il sipario sulla finale scudetto della Serie A 2024/25 si alza stasera: alla Segafredo Arena si affrontano la Virtus Bologna, regina d’esperienza con cinque finali consecutive all’attivo, e la Germani Brescia, debuttante assoluta a questo livello. Una sfida che incrocia due mondi: da un lato la tradizione vincente e il peso della storia, dall’altro l’entusiasmo di chi arriva per la prima volta a giocarsi il titolo senza nulla da perdere.

La serie, al meglio delle cinque gare, promette spettacolo, emozioni e un’intensità degna del palcoscenico. I riflettori sono puntati su nomi esperti e già rodati, come Belinelli, Hackett e Shengelia, ma anche sui volti nuovi come il giovane coach Poeta, pronto a scrivere una pagina indelebile nella storia di Brescia.

Virtus Bologna: il peso della storia, l’ambizione del presente

La Virtus Segafredo Bologna torna a giocarsi il tricolore per la quinta stagione di fila. Dopo il trionfo del 2021 contro Milano, sono arrivati tre ko consecutivi proprio contro l’Olimpia, ma la squadra di Ivanovic – subentrato a stagione in corso a Luca Banchi – ha saputo trovare la forza per risalire e tornare in finale. È la 17ª apparizione per il club bianconero in era playoff, con nove titoli all’attivo. In cinque occasioni la Virtus ha trionfato partendo dalla testa di serie numero 1, come quest’anno.

Il cammino verso la finale non è stato semplice. Nei quarti, la Virtus ha rischiato grosso contro Venezia, facendosi rimontare da 2-0 a 2-2 prima di chiudere i conti in gara-5 con uno Shengelia decisivo. In semifinale è arrivata una doppia impresa al Forum di Assago contro Milano: dopo aver perso nettamente gara-2 in casa (66-85), i bolognesi hanno reagito vincendo due volte in trasferta nel giro di 48 ore, eliminando i campioni in carica.

Coach Ivanovic ha elogiato Brescia come “una delle squadre migliori del campionato”, sottolineando la varietà di soluzioni offensive degli avversari e la loro forma attuale. Ma ha anche indicato la strada per il successo: “Dobbiamo continuare a credere in noi stessi e alzare il livello della nostra difesa”.

A livello individuale, gli occhi sono puntati su Marco Belinelli, che potrebbe raggiungere Denis Marconato al terzo posto per presenze nelle finali scudetto. Il capitano della Virtus è già secondo all-time per triple realizzate in finale (54), ottavo per punti totali (304) e nono per minuti giocati. Nella storia playoff del club, è il miglior tiratore da tre (118 triple) e quinto marcatore assoluto. Daniel Hackett, invece, guida la classifica all-time degli assist nelle finali con 94, mentre Pajola è il miglior assistman nella storia bianconera ai playoff (197). Assente certo per la serie è Achille Polonara, fermato da una sindrome mononucleosica.

Germani Brescia: la prima volta, senza paura

La Germani Brescia scrive la pagina più importante della propria storia sportiva: per la prima volta approda alla finale scudetto. Dopo aver raggiunto la semifinale nel 2021 e nel 2024, quest’anno la squadra lombarda ha completato il salto di qualità sotto la guida di Giuseppe Poeta, al debutto da capoallenatore in Serie A dopo una carriera da playmaker e un periodo da assistente a Milano.

Il percorso nei playoff è stato netto: eliminata Trieste 3-1 nei quarti, poi una semifinale dominata 3-0 contro la sorpresa Trapani Shark. A fare la differenza sono stati la leadership offensiva di Della Valle, la regia di Ivanovic, il lavoro sotto canestro di Bilan e il contributo costante di Burnell e Dowe.

Poeta, nella conferenza pre-Gara 1, ha sottolineato il valore dell’avversario (“una formazione molto forte, con giocatori vincenti e guidata da un coach esperto come Ivanovic”), ma ha anche indicato le chiavi per provare a rompere l’egemonia Virtus: impattare la fisicità, proteggere il pitturato e cercare di giocare in campo aperto. “È una finale scudetto ed è stupendo esserci, dobbiamo godercela e cercare di rompere le uova nel paniere a una squadra forte”, ha dichiarato.

A livello statistico, Della Valle guida praticamente tutte le voci playoff nella storia di Brescia: punti, triple, liberi, falli subiti, assist, minuti giocati e presenze. Miro Bilan è leader nei rimbalzi, mentre Jason Burnell è a -4 presenze dalle 200 in Serie A.

I precedenti e i numeri della rivalità

Virtus Bologna e Germani Brescia non si sono mai affrontate nei playoff scudetto, ma il bilancio complessivo pende dalla parte dei felsinei: 22 vittorie a 12. Le due squadre si sono incrociate in 29 partite di regular season, 4 di Coppa Italia e una in Supercoppa.

Nel 2023 si sono divise due trofei: la Germani ha conquistato la Frecciarossa Final Eight a Torino, battendo proprio la Virtus (76-84), mentre i bianconeri si sono rifatti nella Supercoppa, travolgendo Brescia per 97-60.

In questa stagione regolare, parità assoluta: Brescia ha vinto il match d’andata per 98-97 con Burnell decisivo ai liberi e un errore di Hackett sulla sirena; al ritorno, Bologna si è imposta 91-79 con prestazioni importanti di Cordinier, Clyburn, Zizic e Shengelia.

Il programma della serie

Gara 1: giovedì 12 giugno ore 20.30, Virtus Bologna-Brescia (Segafredo Arena)

Gara 2: sabato 14 giugno ore 20.30, Virtus Bologna-Brescia

Gara 3: martedì 17 giugno ore 20.30, Brescia-Virtus Bologna

Eventuale Gara 4: giovedì 19 giugno a Brescia

Eventuale Gara 5: domenica 22 giugno a Bologna

Dove vedere la serie in TV e streaming

Le partite delle LBA Finals 2025 saranno trasmesse in diretta su NOVE e DMAX (in chiaro), Eurosport 2 e in streaming su Discovery+, Now, SkyGo e DAZN.

(Credit: Getty Images)

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