Si attende solo l’annuncio
Max Verstappen ha deciso di restare fedele alla Red Bull nel 2026, una mossa che al tempo stesso consentirà al pilota olandese eventualmente di scegliere attentamente quale sarà il ‘cavallo’ migliore su cui puntare per il 2027 nel momento in cui la Red Bull dovesse dimostrarsi non competitiva per lottare per la conquista del titolo mondiale. Muoversi adesso senza avere chiare garanzie sui rapporti di forza in pista nel 2026 sarebbe stato un azzardo per Verstappen che avrà modo appunto di valutare attentamente la situazione.
La permanenza di Verstappen in Red Bull ‘sblocca’ anche il futuro di George Russell in Mercedes e non a caso dal Regno Unito emergono indiscrezioni sul fatto che il rinnovo del contratto sia ormai stato definito almeno nei punti chiave della negoziazione, ovvero stipendio e durata dell’accordo.
Secondo quanto riportato dal Daily Mail in un articolo firmato dal ben informato Jonathan McEvoy Russell e la Mercedes hanno raggiunto un accordo relativo ad un rinnovo pluriennale con uno stipendio attorno ai 30 milioni di Sterline, una ‘paga’ che allinea Russell a quanto percepiscono altri ‘top driver’ come Charles Leclerc e Lando Norris. Russell sperava di spuntare qualcosa di più, ma ad oggi vanta ‘solo’ quattro vittorie in F1 e una ‘presa’ sul pubblico che non è paragonabile a quella che invece garantiscono i due piloti più pagati della griglia di partenza ovvero Lewis Hamilton e Max Verstappen. A Russell sarà concesso il permesso di contribuire meno eventualmente con i suoi sponsor personali, ma questo si rifletterà sullo stipendio. Il fatto che l’accordo sarà pluriennale rappresenta comunque una vittoria dal punto di vista morale per Russell a livello di fiducia da parte di Toto Wolff.