Gabriele Costamagna ha un certo debole per le lettere – «sono romantiche e arrivano dove devono» -, ha detto ieri durante la presentazione della Ma Acqua S.Bernardo Cuneo e di tutto il movimento di Cuneo Volley al palazzetto dello sport. Con una lettera la scorsa primavera il presidente di Cuneo Volley riuscì a fare breccia nel cuore di Ivan Zaytsev, con un’altra missiva ieri ha lanciato un messaggio forte e chiaro a meno di dieci giorni da un ritorno in SuperLega che il capoluogo ha aspettato per undici lunghi anni. «Cara Cuneo, è il momento di scegliere da che parte stare, se sostenere chi costruisce oppure continuare a discutere senza mai agire». Parole che Costamagna ha meditato a lungo, e che ha deciso di pronunciare ieri davanti a chi ha già preso posizione – gli oltre duemila sugli spalti, i soci e gli sponsor della prima ora e quelli che sono saliti a bordo in estate.
Ecco le nuove maglie di Cuneo per il ritorno nella SuperLega di volley
Al Podio Sport di Madonna dell’Olmo nell’evento «Volley Color» sono state svelate le nuove maglie di gioco di Cuneo per il ritorno nella SuperLega di volley, compresa quella del libero con il logo La Stampa. Erano presenti i giocatori Ivan Zaytsev, Michele Baranowicz, capitan Domenico Cavaccini e Simone Oberto. Domani al Palazzetto ultimo test precampionato con i francesi del Cannes che inizierà al termine della presentazione (ore 17) di tutte le squadre del mondo Cuneo Volley condotta dalla giornalista di Sky Eleonora Cottarelli. FOTO DANILO NINOTTO
«Serve che attorno a questo progetto nasca una vera alleanza tra politica, imprese, istituzioni e territorio, perché Cuneo ha tutto per essere un modello, ma deve volerlo diventare veramente». Il numero uno della società cuneese ha parlato da innamorato deluso, sì, ma determinato: «Noi continueremo a fare la nostra parte con la stessa passione e la stessa serietà di sempre fino a quando avremo la forza e la convinzione per farlo».

In un pomeriggio che è iniziato e si è concluso come una festa, nel quale tutta la comunità biancoblù – i Fiöi del settore giovanile e la squadra del sitting volley – e le società amiche di Busca, Cervasca e Saluzzo si sono prese gli applausi dei tifosi, la lettera di Costamagna è stato un intermezzo in cui Cuneo Volley si è messa a nudo nel modo più diretto possibile: «Noi ci crediamo, ma attorno serve una rete», questa l’alzata della società. Non resta che vedere se qualcuno metterà palla a terra. Chi dovrà farlo letteralmente, sul taraflex, ha ricevuto l’abbraccio degli appassionati – picchi dell’applausometro e dei decibel per Codarin e Baranowicz, ovazioni per Zaytsev, Cavaccini e Battocchio. Gli ultimi due hanno sottolineato quanto sarà importante il pubblico: «Quella del settimo uomo non è una paraculata: insieme faremo grandi cose», così coach Battocchio. Cavaccini, che ha avuto un pensiero per il suo predecessore nel ruolo di capitano, Daniele Sottile, ha confidato come non vedesse l’ora di far sentire ai suoi nuovi compagni cosa volesse dire giocare in casa. Zaytsev ha ricordato l’essenza della pallavolo: «Un gioco in cui noi che siamo in campo cerchiamo di emozionarci, e di far emozionare chi ci guarda».

Le prime emozioni le ha regalate il test match con l’As Cannes, formazione della Ligue A francese, che è seguito alla presentazione: vittoria 3-1 della Ma Acqua S.Bernardo Cuneo (25-21, 19-25, 25-18, 25-18), mvp e top scorer l’opposto biancoblù Nathan Feral con 21 punti.