Stefano Bruzzesi, 48 anni, dipendente del centro commerciale Euroma 2 stava andando a lavorare quando è stato travolto e ucciso da un pirata della strada al volante di una Lancia Ypsilon che poi è fuggito prima a piedi e poi in taxi.
Per lui non c’è stato purtroppo niente da fare. Stefano Bruzzesi, in sella al suo motorino elettrico, è morto nonostante i tentativi di rianimazione dei soccorritori. La tragedia si è consumata in via Pontina, all’altezza di Mostacciano, alle 5 del mattino di domenica 12 ottobre. Sul posto sono intervenute anche la polizia scientifica e la polizia locale di Roma Capitale. Gli agenti hanno individuato il proprietario della vettura e anche i suoi familiari.
Ora saranno le indagini che dovranno accertare chi di loro, o qualche conoscente, stava guidando ed è quindi responsabile dell’investimento pirata. Individuato anche il tassista, inconsapevole di quanto accaduto, che avrebbe fornito indicazioni utili agli investigatori.
Gli agenti, che hanno sequestrato la Lancia Ypsilon guidata dal pirata della strada, hanno pure sequestrato il motorino elettrico della vittima. Sulla salma di Stefano Bruzzesi sarà disposta l’autopsia. Nel frattempo sui social amici e parenti della vittima hanno lanciato una appello per cercare testimoni e ottenere giustizia. A ottobre sono già 8 le vittime sulle strade di Roma e provincia.