Accoltellato al torace mentre era insieme alla fidanzata davanti alla fermata della metropolitana di Roma. Un 19enne romano, trasportato d’urgenza in ospedale. Era lo scorso 31 maggio quando il giovane venne aggredito da una gang di latinos. A distanza di due mesi la polizia ha arrestato i responsabili, quattro giovani sudamericani. Per loro l’accusa è tentato omicidio.
Accoltellato al torace
Le violenze avvennero all’ingresso della stazione Lucio Sestio della linea A della metro. In particolare il 19enne, in compagnia della fidanzata, venne aggredito con calci e pugni e poi colpito con una coltellata al torace. In quattro, dopo averlo ferito, lo lasciarono ferito in terra facendo perdere le loro tracce. A chiamare i soccorsi la fidanzata. Il ragazzo venne accompagnato all’ospedale Vannini in gravi condizioni.
Le indagini della polizia
Raccolte le testimonianze del 19enne e della fidanzata, gli investigatori della squadra mobile di Roma hanno quindi cominciato le indagini per risalire alla banda di violenti. Ricostruite tutte le fasi del tentato omicidio gli agenti hanno quindi dato un nome e un volto sia all’autore materiale della coltellata che ai suoi tre complici, che hanno partecipato in maniera attiva a tutte le fasi della lite, colpendo la vittima con calci e pugni.
Quattro arresti
Concluse le indagini, all’esito dell’attività di indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Roma, i poliziotti hanno eseguito una ordinanza del locale gip di applicazione di misura cautelare, tre custodie cautelari in carcere e una sottoposizione agli arresti domiciliari, nei confronti di tre cittadini peruviani e uno dell’Ecuador, tutti accusati di tentato omicidio.