Ipotizzando un contesto geopolitico più stabile nella seconda metà dell’anno, Brembo prevede un fatturato in linea con l’anno precedente e un EBITDA margin superiore al 16%

brembo_8Brembo ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2025, periodo chiuso con un calo dei ricavi e della redditività.

 

Nel dettaglio, la società bergamasca ha chiuso la prima metà dell’esercizio con ricavi per 1,88 miliardi di euro, in diminuzione del 6,2% rispetto ai 2 miliardi ottenuti nei primi sei mesi dell’anno precedente.

Il margine operativo lordo è diminuito del 14,4%, passando da 351,4 milioni a 300,9 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è scesa dal 17,5% al 16%.

Brembo ha chiuso i primi sei mesi del 2025 con un utile netto di 97,9 milioni di euro, rispetto ai 156,3 milioni contabilizzati nello stesso periodo dello scorso anno (-37,4%).

Nel solo 2° trimestre i ricavi sono diminuiti del 7,6% a 924 milioni di euro, mentre il risultato finale è stato positivo per 46,7 milioni.

 

A fine giugno 2025 l’indebitamento netto del gruppo ammontava a 935,5 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2025 Brembo ha investito 199,8 milioni di euro, mentre le attività operative hanno assorbito cassa per 432,7 milioni.

 

In uno scenario ancora caratterizzato da forti incertezze e volatilità, Brembo prevede, a parità di cambi e includendo Öhlins, un fatturato in linea con l’anno precedente e un EBITDA margin superiore al 16%, ipotizzando un contesto geopolitico più stabile nella seconda metà dell’anno. Inoltre, il management ha confermato 400 milioni di euro di investimenti per l’intero anno e un indebitamento di circa 780 milioni,