Ferrari non riesce a rimbalzare. Giornata negativa per i titoli del settore bancario e per Stellantis. Performance positive, invece, per le utilities.

mercato-scende_2I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee si confermano in territorio negativo.

Alle ore 11.45 il FTSEMib lasciava su terreno lo 0,81% a 41.826 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 41.524 punti e un massimo di 41.866 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in calo dello 0,86%. Performance peggiori per il FTSE Italia Mid Cap (-1,57%) e per il FTSE Italia Star (-1,65%).

Il bitcoin è scivolato a 111.500 dollari (circa 96.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si conferma poco sotto gli 85 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso sotto il 3,45%.

L’euro è sceso a 1,155 dollari.

Nuovi massimi per l’oro, che ha sfiorato quota 4.200 dollari.

 

Ferrari non riesce a rimbalzare, dopo la pesante correzione subita nelle precedenti tre sedute. Il titolo del Cavallino Rampante lascia sul terreno lo 0,79% a 327,4 euro.

Performance peggiore per Stellantis (-3,63% a 8,474 euro).

 

Giornata negativa per i titoli del settore bancario, in attesa delle prime trimestrali dei colossi finanziari statunitensi.

Il BancoBPM registra una flessione del 2,52% a 12,355 euro.

 

ENI registra una flessione dell’1% a 14,822 euro. Il colosso petrolifero ha pubblicato le stime di consensus per il 3° trimestre 2025. Le previsioni indicano per il periodo luglio settembre del 2025 un utile operativo adjusted proforma di 2,81 miliardi di euro e un utile netto adjusted pari a 1,02 miliardi di euro.

 

Performance positive, invece, per le utilities. Spicca il rialzo di Enel (+1,21% a 8,45 euro).

 

Al MidCap andamento negativo per Pirelli (-2,29% a 5,794 euro), in scia al tonfo subito da Michelin alla borsa di Parigi.