Foto G. Lodolo/Ag. Ciamillo Castoria
A poche settimane dall’inizio della sua stagione, la Virtus Bologna ha già trovato il proprio leader in campo e fuori. Il faro della nuova squadra affidata a Dusko Ivanovic è senza dubbio Carsen Edwards, e non potrebbe essere altrimenti. Il talento offensivo dell’americano è unico in Europa e già al secondo turno di campionato è arrivata la sua prima giocata decisiva della stagione.
Intervistato da Giorgio Burreddu per La Gazzetta dello Sport, l’esterno americano si è raccontato, parlando dell’inserimento nel nuovo contesto e dei suoi obiettivi per la stagione. Di seguito, alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista, che potete leggere interamente cliccando questo link.
Sulle sue potenzialità da leader:
Non credo di voler necessariamente cercare di essere un leader. Il mio obiettivo principale è essere il migliore possibile e dare il buon esempio. Mi sembra che i leader siano in grado di guidare vocalmente, ma la cosa più importante è dare l’esempio.
Prime sensazioni su Ivanovic:
Credo che voglia che io giochi duramente e nel modo giusto, di squadra. Vuole che tutti giochiamo come una squadra. Voglio essere in grado di giocare bene, fare le cose che lui vuole.
La sfida con Milano:
Mi hanno parlato della rivalità, ma non mi sono mai chiesto molto al riguardo. Milano è una buona squadra. Hanno giocatori molto bravi, di taglia, esperti, con una grande esperienza di gioco.
Troppe partite in stagione?
Penso solo una partita alla volta. È normale che sia così. La stagione è lunga, dobbiamo gestire al meglio ogni momento. Ma la società ha tutto per farlo.
Obiettivo essere di nuovo il miglior realizzatore di Eurolega?
Non penso ai record, il focus è dare il massimo tutte le volte per aiutare la squadra a vincere.