Titolo piloti, McLaren tira dritto
La conquista del Mondiale Costruttori non cambierà la filosofia con cui McLaren si presenterà agli ultimi sei weekend di gara del 2025. Con il campionato “a squadre” portato a casa, era lecito credere che il team di Woking scegliesse tra Oscar Piastri e Lando Norris per difendersi nel migliore dei modi dalla rimonta di Max Verstappen, ma i papaya non ci sentono da questo orecchio.
Si continua dunque con le papaya rules, e McLaren darà le stesse opportunità ai suoi due piloti, divisi attualmente da 22 punti nel Mondiale, con Verstappen che evidentemente viene percepito come una minaccia non troppo preoccupante. Per ora.
Le parole di Stella
“L’approccio al titolo piloti non cambierà e non dipende dal Mondiale Costruttori. Il nostro modo di correre dipende dai principi di gara, dai valori che incarniamo e dalla volontà di proteggere l’unità della squadra, che è una condizione fondamentale per il futuro“, queste le parole del team principal Andrea Stella.
“Le situazioni di gara sono sicuramente soggette a diverse interpretazioni, dunque accogliamo con favore i commenti negativi. L’importante è che rimangano sempre rispettosi. Il rispetto è un valore molto importante per la McLaren, e sono sicuro che lo sia per tutti“, ha aggiunto. “Non c’è da stupirsi che ci siano commenti negativi, la F1 è uno sport popolare. Li prendiamo anche in considerazione, ma alla fine ciò che conta è quello che facciamo internamente e come ci impostiamo per il futuro“.