Rino Gattuso, l’uomo che in campo urlava e lottava fino all’ultimo respiro, fuori dal rettangolo verde è un marito devoto e profondamente legato alla moglie Monica Romano, la donna che lo accompagna da quasi trent’anni.
“La dedica è per la mia povera moglie che mi sopporta dal 1997, quando sono andato a Glasgow”, ha detto con il sorriso timido e la voce incrinata dall’emozione dopo la vittoria dell’Italia sull’Estonia. E in quelle parole, pronunciate davanti ai giornalisti, c’è tutto: amore, riconoscenza e un pizzico di ironia.
Rino Gattuso e la moglie Monica Romano: tutto ebbe inizio a Glasgow
È il 1997 quando Gattuso, ancora giovanissimo, lascia l’Italia per vestire la maglia dei Rangers di Glasgow. È lì che incontra Monica Romano, nata in Scozia da genitori napoletani emigrati all’estero. La sposerà e con lei costruirà la sua famiglia. Un incrocio di destini, un amore nato lontano da casa e cresciuto tra sacrifici, trasferte e chilometri di distanza.
Monica, a differenza del marito, è sempre rimasta lontana dai riflettori. Elegante e discreta, con una bellezza mediterranea che contrasta con l’educazione scozzese, non ha mai amato la mondanità. La famiglia Romano è conosciuta in Scozia per la lunga tradizione nella ristorazione: il padre Mario era proprietario di una catena di circa 30 ristoranti ed era considerato un’istituzione nel mondo gastronomico britannico. Quando è scomparso nel 2011, il quotidiano Herald gli dedicò una pagina intera, definendolo “il nonno della ristorazione italiana”.
Rino Gattuso, legatissimo al suocero, ha spesso raccontato come quell’uomo forte e visionario abbia avuto un ruolo cruciale nella sua crescita personale. Lo aveva conosciuto quando aveva solo 18 anni e da allora lo ha considerato quasi un mentore: “Mi ha insegnato tanto, nel calcio e nella vita”, ha detto più volte l’ex centrocampista del Milan.
Una coppia riservata, lontana dai riflettori
Essere la moglie di Rino Gattuso non è mai stato semplice. Carriere intense, trasferimenti continui, cambi di squadra e ritmi serrati: un mosaico di sacrifici che Monica Romano ha vissuto con discrezione e forza silenziosa. Gattuso stesso lo sa bene: “So cosa le ho fatto passare”, ha detto, quasi a scusarsi pubblicamente dopo anni di spostamenti e di vita instabile.
Eppure, Monica è sempre rimasta al suo fianco, costruendo intorno alla famiglia un’oasi di serenità lontana dal clamore. Non ama i social, non partecipa a eventi mondani, e raramente appare in pubblico. Una delle poche eccezioni fu la Mostra del Cinema di Venezia del 2021, dove la coppia sfilò insieme sul red carpet per la presentazione del film Freaks Out.
Monica e Rino sono genitori di due figli: Gabriela, nata nel 2004, e Francesco, nato nel 2007. Quest’ultimo sembra aver ereditato dal padre la passione per il calcio, ma entrambi sono cresciuti nel rispetto della privacy, lontani dalle telecamere e dai riflettori.
Le origini napoletane e il legame con la Scozia
Dietro la riservatezza di Monica Romano si nasconde una storia familiare ricca di valori, sacrificio e radici ben salde. I genitori, originari di Napoli, avevano lasciato il Sud Italia per trasferirsi a Glasgow, dove con il tempo sono riusciti a costruire un piccolo impero nel settore della ristorazione. Il padre Mario era un uomo di carisma e di visione, la madre una donna altrettanto intraprendente, che ha cresciuto le figlie nel rispetto del lavoro e della famiglia.
Anche la sorella Carla Romano è molto conosciuta nel Regno Unito: giornalista televisiva, ha lavorato come corrispondente per BBC e GMTV a Los Angeles. Un profilo pubblico, opposto a quello di Monica, che ha sempre preferito una vita riservata accanto al marito e ai figli.
Gattuso ha sempre raccontato di amare quella dimensione familiare, fatta di autenticità e calore. Tanto che nel 2014, durante un’intervista, confessò di sognare un ritorno in Scozia per permettere alla moglie di ritrovare la sua città d’origine: “Mi piacerebbe tornare a Glasgow, lei lì è felice, è casa sua“.