Non succede tutti i giorni di poter vedere una cometa. Ma in questo ottobre 2025 accade qualcosa di ancora più raro: due comete attraverseranno i cieli del Vicentino nel loro massimo splendore.

Per tutto il mese di ottobre e anche nei primi giorni di novembre, la cometa C/2025 A6 Lemmon graviterà sopra le nostre teste, offrendo uno spettacolo che già molti definiscono l’evento astronomico dell’autunno. Un’occasione rara e speciale non soltanto per chi ama l’astronomia, ma anche per chi, semplicemente, vorrà alzare lo sguardo e lasciarsi sorprendere da una scia luminosa che illumina la notte.

Ringraziamo il fotografo Nicola Bizzotto per il bellissimo scatto realizzato in queste notti a Pove del Grappa, che ritrae una delle due comete visibili in questo periodo. L’immagine è stata ottenuta con tecnica astrofotografica a lunga esposizione, rivelando la coda luminosa e il nucleo brillante della cometa.

Quando e come vedere la Lemmon

In questi giorni la cometa è osservabile con un binocolo prima dell’alba, a nord-est, come una debole chiazza luminosa tra le “zampe” della costellazione dell’Orsa Maggiore. 

La sua luminosità, tuttavia, è destinata ad aumentare. Con l’avvicinarsi al nostro pianeta, la cometa raggiungerà la minima distanza dalla Terra il 21 ottobre, quando sarà a circa 89 milioni di chilometri da noi. Da quella data in poi le condizioni di osservazione miglioreranno: la sera, subito dopo il tramonto del Sole, la Lemmon sarà visibile anche a occhio nudo. Il suo cammino proseguirà fino a raggiungere la minima distanza dal Sole l’8 novembre.

La cometa Lemmon è classificata come periodica, con un’orbita stimata in circa 1154 anni. Il suo ultimo passaggio avvenne più di un millennio fa e il prossimo non sarà osservabile fino al quarto millennio. Un motivo in più per non perdere questa occasione unica.

I luoghi migliori per l’osservazione sono dove non ci sono luci artificiali nell’Altopiano di Asiago, il Monte Grappa e la zona di Recoaro con le Piccole Dolomiti. Un punto di riferimento particolarmente adatto è anche l’Osservatorio di Marana.

Non solo comete: arrivano anche le Orionidi

Lo spettacolo sarà reso ancora più affascinante dal picco dello sciame meteorico delle Orionidi, previsto tra il 20 e il 23 ottobre, con una media di 15-20 meteore all’ora. Due comete e una pioggia di stelle cadenti: ottobre 2025 si annuncia come un mese indimenticabile per chi ama volgere lo sguardo al cielo.