Lewis Hamilton racconta il rapporto con Fred Vasseur, tra ricordi, fiducia e rispetto reciproco
Il rapporto tra Lewis Hamilton e Fred Vasseur affonda le radici nel 2005, quando l’allora giovane pilota britannico correva nella Formula 3 Euro Series con il team ASM, diretto proprio dal manager francese. In quella stagione, Hamilton conquistò il titolo e iniziò un percorso che lo avrebbe portato fino alla Formula 1.
L’anno successivo, nel 2006, il duo proseguì in GP2 con la ART Grand Prix, squadra fondata da Vasseur. Anche in quella categoria, Hamilton vinse il campionato al debutto, prima di approdare in McLaren e dare inizio alla sua leggendaria carriera in F1.
Oggi, vent’anni dopo, i due si sono ritrovati a Maranello, dove il sette volte campione del mondo sta affrontando la sua prima stagione in Ferrari. Nonostante un inizio complicato, privo di podi, Hamilton ha espresso grande fiducia nel progetto e nel metodo di lavoro di Vasseur.
Lewis Hamilton e Frédéric Vasseur nel 2006 – @RealistGlizzy on X
“Fred non è cambiato affatto,” ha raccontato il britannico ai media presenti a Singapore. “Indossa ancora gli stessi vestiti, ha la stessa determinazione e lo stesso modo diretto di affrontare le sfide. Ho sempre ammirato il suo approccio competitivo e la sua attenzione alle prestazioni.”
Hamilton ha poi sottolineato un aspetto tecnico che considera fondamentale: “Già allora investiva tutto nell’aerodinamica e nella velocità. Era ossessionato dal miglioramento della macchina, proprio come oggi. È questa la sua forza.”
Il legame tra i due rappresenta una delle chiavi della nuova era Ferrari. Hamilton sa che la strada verso la vittoria non sarà immediata, ma avere al suo fianco un uomo con cui ha condiviso le prime grandi sfide e le prime grandi vittorie del passato potrebbe fare la differenza.
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Crediti immagine di copertina: Scuderia Ferrari