Un appartamento piccolo (65 m2) progettato per una giovane famiglia ad Ahmedabad, in India.
La interior designer Shreya Patel non ha ricevuto un brief di progettazione, ma una possibilità. Un guscio compatto di un appartamento piccolo 3BHK ad Ahmedabad, in India, che doveva avere un aspetto completo, pronto e autentico per una famiglia. L’ha ribattezzato Pravesh… Una parola che racconta di ingresso e invito. Progettato per Kaavyaratna Builders, l’appartamento appartiene al segmento degli alloggi a prezzi accessibili ed è stato proposto a Shreya tramite il costruttore Harsh Patel, che l’ha contattata tramite un amico comune. “Doveva essere funzionale, pronto per essere abitato e soprattutto credibile. Una casa che potesse far sentire i potenziali acquirenti come se tutto ciò che dovessero fare fosse portare le valigie”, racconta Shreya a proposito del brief che le è stato dato.
Harsheen Mengar
Con soli 65 metri quadri da rinnovare, i vincoli spaziali sono stati evidenti fin da subito. La pavimentazione era già stata posata secondo le specifiche del costruttore e non poteva essere cambiata. La disposizione non era convenzionale, lo spazio di circolazione era limitato e le stanze sembravano tutte strette. Ma Shreya ha visto queste limitazioni come un’opportunità di progettazione. Senza un brief formale, ha immaginato una piccola famiglia come potenziale residente. Lo storage, la circolazione e l’apertura visiva sono diventati i punti fermi del suo progetto. Ogni stanza è stata concepita con uno scopo preciso: spazio sufficiente in casa e grandi armadi e contenitori per sistemarsi e nessun compromesso sul comfort o sul calore visivo.