Ad aggiudicarsi la categoria Young del concorso britannico, organizzato dal Natural History Museum di Londra e giunto alla 61esima edizione, è il 17enne Andrea Dominizi. La sua fotografia è stata premiata non solo per le sue caratteristiche tecniche ma anche perché, come si legge sul sito del concorso, “racconta una toccante storia di perdita di habitat”
Una iena bruna in una città fantasma e un coleottero dalle lunghe corna che “osserva” il disboscamento del suo habitat: questi animali sono i due protagonisti delle foto vincitrici del Wildlife Photographer of the Year 2025, il concorso di fotografia naturalistica organizzato dal Natural History Museum di Londra. Ad aggiudicarsi il primo posto per la categoria giovani è Andrea Dominizi, italiano di 17 anni che con il suo scatto ha saputo conquistare i giudici del contest britannico. Il giovane, come si legge sul sito del concorso, ha trovato questa particolare specie di scarabeo “mentre camminava sui Monti Lepini, nell’Italia centrale, in una zona un tempo disboscata per la ricerca di vecchi faggi”. Dominizi ha utilizzato un obiettivo grandangolare e un flash fuori campo, mettendo a fuoco il coleottero e lasciando sullo sfondo i macchinari abbandonati usati per il disboscamento. “La fotografia di Andrea racconta una toccante storia di perdita di habitat”, si legge sul sito del Wildlife Photographer of the Year. “Se l’habitat dei coleotteri viene disturbato o distrutto, gli effetti si ripercuotono sull’intero ecosistema”.

After the Destruction – Andrea Dominizi – Wildlife Photographer of the Year @Andrea Dominizi
Fotografie in mostra a Londra
L’immagine del vincitore nella categoria Young Wildlife Photographer of the Year racconta due storie: una di distruzione causata dall’intervento umano e una di resilienza, data dalla fondamentale capacità dei coleotteri di riciclare il legno morto. Le fotografie selezionate per la 61esima edizione del concorso saranno visibili in una mostra aperta a partire dal 17 ottobre presso il Natural History Museum di Londra, organizzatore dell’evento. Gli scatti arrivati quest’anno sono stati quasi 61mila, un numero record.
Wim van den Heever vince il concorso
Il vincitore assoluto del Wildlife Photographer of the Year 2025 è Wim van den Heever, fotografo sudafricano che, con uno scatto tanto affascinante quanto inquietante, ha battuto le migliaia di altre fotografie candidate al concorso. Protagonista dello scatto è una iena bruna che si aggira di notte tra i resti scheletrici di Kolmanskop, in Namibia, città mineraria di diamanti abbandonata da tempo. “Con la nebbia marina che arrivava dall’Oceano Atlantico, Wim ha scelto questo punto per la sua fototrappola dopo aver notato tracce di iene nelle vicinanze”, si legge sul sito ufficiale del contest. “Mi ci sono voluti 10 anni per ottenere finalmente questa singola immagine di una iena bruna, nella cornice più perfetta che si possa immaginare”, ha raccontato il fotografo. In questo scatto, secondo i giudici, si trovano tutte le caratteristiche e le qualità di un buon fotografo: curiosità, pazienza, talento e perseveranza.

Ghost Town Visitor – Wim van den Heever – Wildlife Photographer of the Year @Wim van den Heever
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