Il direttore del Corriere dello Sport ha scritto un editoriale dedicato alla vittoria dell’Italia contro Israele e ha lasciato un ps sul giocatore nerazzurro
«Pio è molto più forte di Camarda: ha le stimmate del giocatore. Riusciremo a rovinarlo, sono sicuro, perché già anche noi nei titolo abbiamo sparato». Lo ha detto ieri il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni. Questa mattina, nel suo editoriale sulla prima pagina del quotidiano che dirige, il giornalista ha parlato della vittoria dell’Italia contro Israele. “Non tutto è perduto, meglio: non tutto è spareggiato. Se a novembre l’Estonia fa pari in Norvegia (…), noi battiamo i moldavi a casa loro e pochi giorni dopo, a San Siro, stendiamo Haaland e i suoi fratelli, se se se… evitiamo i playoff per la prima volta negli ultimi otto anni e filiamo dritti e leggeri alla fase finale dei Mondiali.
Mi hanno chiesto di essere ottimista oltre il ragionevole”, ha scritto.
“Il nostro presente è appesantito dalle scelte sbagliate del passato. Prima di perdere l’ottimismo (forzato) e tornare alla realtà, dico che qualcosa di buono si muove nell’Italia di Gattuso ed è il ritorno alla libertà d’espressione individuale che in Nazionale non dovrebbe mai mancare”, ha aggiunto il direttore sulla Nazionale.
Il ps—
Infine Zazzaroni dedica un post scriptum del suo articolo a Pio Esposito che tra l’esordio con l’Inter e quello con la Nazionale è diventato uno degli argomenti più discussi da esperti e web. Così pure il giornalista dice la sua: “Tutti si affannano a paragonare Pio Esposito a qualcuno, lo faccio anch’io: mi ricorda Altobelli ma con la fisicità di Vieri”.
(Fonte: Corriere dello Sport)
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