Stanno per partire ufficialmente gli incentivi auto elettriche. Dalle ore 12 di mercoledì 22 ottobre 2025 al 30 giugno 2026 si potrà comprare una vettura a batterie con sconti fino a 11.000 euro (salvo esaurimento anticipato dei fondi, di circa 597 milioni di euro). Lo fa sapere il ministero dell’Ambiente (Mase) con una nota stampa.

Ma per accedere al bonus, sono previste diverse condizioni, che vanno dalla residenza e dall’ISEE dei beneficiari al prezzo massimo dell’auto, passando per il vincolo della rottamazione. Ecco una breve guida di tutto quello che bisogna sapere.

Beneficiari e sconti

Gli incentivi auto elettriche 2025 sono riservati a persone con ISEE massimo di 40.000 euro e microimprese; categoria nella quale rientrano le attività con meno di 10 dipendenti e fatturato annuo inferiore a 2 milioni di euro. I contributi sono ripartiti secondo lo schema seguente.

  • persone (ISEE ≤ 30.000 €): 11.000 € su acquisto auto (M1)
  • persone (ISEE 30.000-40.000 €): 9.000 € su acquisto auto (M1)
  • microimprese: 30% del prezzo (max 20.000 €) di furgoni e camion (N1 e N2)

Dacia Spring (2024)

Con gli incentivi auto elettriche 2025, la Dacia Spring costa 6.900 euro

Prezzo e rottamazione

L’auto, nuova e 100% elettrica, deve avere un prezzo massimo di 35.000 + IVA, pari a 42.700 euro. Sono esclusi sia l’usato che le altre alimentazioni. Insieme all’acquisto della vettura, serve la rottamazione di un veicolo di pari categoria con classe ambientale massima pari a Euro 5.

Residenza e prenotazione

Ma il vincolo più importante è quello della residenza in un’Area Urbana Funzionale (FUA), definita come una “città oltre i 50.000 abitanti e area di pendolarismo”. L’elenco ufficiale è disponibile sul sito ministeriale. A quest’altro link si trova invece la piattaforma di prenotazione del bonus. A questo proposito, il Mase scrive:

Per garantire una compilazione corretta e uniforme delle istanze, il Ministero ha predisposto dei video tutorial dedicati, distinti per tipologia di beneficiario, con istruzioni puntuali sulle modalità di accesso alla piattaforma e sulla procedura operativa da seguire.

Inoltre, per le microimprese sarà disponibile un link di consultazione diretta del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA), che consentirà di verificare in tempo reale il plafond residuo ai fini dell’applicazione del regime “de minimis”, nel pieno rispetto dei massimali previsti dalla normativa europea.

Ulteriori informazioni e aggiornamenti saranno diffusi attraverso i canali ufficiali del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Per saperne di più, vi rinviamo al nostro approfondimento. Qui sotto, trovate una sintesi di tutta la misura.

Tabella riassuntiva finale

Incentivi auto elettriche 2025   inizio-fine 22 ottobre-30 giugno 2026
(salvo esaurimento fondi) beneficiari

persone fisiche

microimprese

veicoli

auto (M1)

furgoni e camion (N1 e N2)

prezzo max

42.700 € (35.000 € + Iva)

sconto

auto

11.000 € (ISEE ≤ 30.000 €)
9.000 € (ISEE 30.000-40.000 €)

furgoni e camion

30% (max 20.000 €)

condizioni

residenza FUA

rottamazione veicolo Euro 0-5 di 6 mesi

mantenimento 24 mesi

fondi

597.320.000 €

obiettivo

sostituzione 39.000 veicoli Euro 0-5