La dura repressione attuata dai miliziani di Hamas contro i clan oppositori e le famiglie beduine che negli ultimi mesi di guerra si sono schierate apertamente contro i terroristi, cercando di prendere in mano la sicurezza dei camion di aiuti che entrano a Gaza, si è poi arricchita di crude prove documentarie: le uccisioni pubbliche sono apparse infatti nei video che arrivano sui social dalla Striscia. Un filmato ha mostrato i miliziani, vestiti in abiti civili, mentre giustiziavano sette oppositori accusati di tradimento e connivenza con Israele. La scena mostra sette condannati a morte in ginocchio e con le mani legate dietro la schiena, intorno una folla di persone, tra cui molti bambini e adolescenti, che riprendono la scena con i cellulari, inneggiano, fischiano. Poi gli spari e il sangue, i corpi a terra