Missione secondo posto
In Australia a tenere alta la bandiera della famiglia Marquez ci sarà solo Alex. Con Marc, neo-campione del mondo, out per l’infortunio patito in Indonesia, toccherà al #73 del team Gresini cercare di onorare al meglio la grande stagione che sta vivendo fin qui la famiglia catalana. Con 88 punti di vantaggio su Francesco Bagnaia in classifica, il più giovane dei fratelli Marquez è molto vicino a blindare aritmeticamente la seconda posizione in campionato, che rappresenterebbe il miglior risultato di sempre per un pilota Gresini in MotoGP da quando è in atto la partnership con Ducati, migliorando anche il terzo posto ottenuto l’anno scorso da Marc Marquez e nel 2022 da Enea Bastianini.
“Abbiamo sofferto in Giappone, mentre in Indonesia abbiamo limitato bene i danni – ha commentato Alex Marquez al canale ufficiale della MotoGP – adesso sulla carta arrivano dei circuiti che sono più favorevoli per noi: qui in Australia e poi soprattutto in Malesia. Dobbiamo essere concentrati sul nostro obiettivo e procedere una sessione dopo l’altra. L’ambizione è quella di blindare aritmeticamente il secondo posto in classifica il prima possibile“.
Tutto più aperto senza Marc
“Siamo messi bene – ha aggiunto ancora il centauro spagnolo – ma sappiamo che mancano ancora quattro gare e che possiamo sempre sbagliare e perdere la strada. Quando sei ancora in lizza per degli obiettivi di classifica non hai mai la mente libera: spingi, ma prendendoti sempre un certo margine di attenzione e di sicurezza, per questo dico che voglio chiudere la questione del secondo posto il prima possibile, per potermi rilassare. Weekend aperto con tanti infortuni? Sì, soprattutto senza Marc [Marquez] si alzano per tutti le possibilità di vittoria. Ma ci sono le Aprilia, Pecco [Bagnaia] e Fermìn [Aldeguer] che possono essere veloci. In questo finale di stagione tutte le Case sono molto più vicine“, ha concluso.