Una cinquantina di tifosi hanno assistito alla sessione pomeridiana dei blucelesti
Furrer si aggiunge alla lista degli infortunati in casa Lecco
LECCO – Il Lecco tornato vittorioso dalla trasferta di Zanica ha iniziato oggi le sedute d’allenamento in vista del big match di domenica sera contro l’Union Brescia di Aimo Diana. La gara che si giocherà al Rigamonti-Ceppi sarà molto importante per testare le potenzialità dei blucelesti contro una delle formazioni più forti del Girone A che attualmente si trova al terzo posto a meno tre lunghezze dal Lecco.

Mister Federico Valente per la partita di domenica dovrà rinunciare oltre a Ferrini, Grassini, Voltan che venerdì scorso ha subito una lesione di primo grado all’adduttore destro, anche a Guillaume Furrer che quest’oggi in un scontro di gioco è caduto male e ha rimediato una lussazione alla spalla sinistra.
Il giocatore è stato trasportato in ospedale in ambulanza per una radiografia ed è stato dimesso nel tardo pomeriggio. I tempi di recupero saranno valutati a seconda della progressione clinica e di ulteriori accertamenti che verranno effettuati nei prossimi giorni.

La buona notizia è che Frederic Ndongue è tornato ad allenarsi col gruppo e sta ritrovando ritmo partita e gol. Alla sessione pomeridiana erano presenti anche i giovani della Primavera: Mihali, Anastasini, Arena, Nova e il centrale difensivo Frugnoli. Lo staff di mister Valente ha lavorato molto sull’intensità con varie partitelle ad alto ritmo basate sul possesso palla e sulla tattica.

Al termine dell’allenamento aperto il difensore argentino Gregorio Tanco ha analizzato le sensazioni che i blucelesti stanno vivendo in avvicinamento alla gara di domenica: “Noi la stiamo affrontiamo come una partita in più ce ne sono ancora tante altre da giocare durante il campionato. Di certo sappiamo che è una partita importante. Il Brescia è forte e ha diversi buoni giocatori in attacco. Però siamo tranquilli perchè anche noi sappiamo quelle che sono le nostre armi: Zanellato, Sipos e gli altri”.
“Se a livello difensivo stiamo facendo bene, vuol dire che tutta la squadra sta facendo bene. Il pressing funziona perchè i primi difensori sono proprio gli attaccanti che ci aiutano tanto. Stiamo facendo un grande lavoro di squadra se chiunque entra e fa bene vuol dire che in allenamento stanno spingendo tutti al massimo. Da argentino mi piace vedere un pubblico caldo e quando vedo una tifoseria che spinge come quella del Lecco mi fa sentire come a casa. Non ho un soprannome – conclude Tanco – potrebbe essere Martillo, martello in spagnolo”.