Per l’anagrafe ha 40 anni, ma l’entusiasmo e la passione sono quelli di una ragazzina. Roberta Desiderio, teatina doc, è l’unica fotografa in città e fra i pochi in Abruzzo specializzata in servizi newborn, gli scatti eseguiti nei primi 20 giorni di vita di un bambino, che immortalano per sempre la nascita di una famiglia. E proprio alle famiglie, piccoli e mamme in primis, si rivolge la sua professione, nata da una passione diventata salto nel buio dopo anni di studio e formazione. 

Nella vita di prima c’è l’esperienza in un noto brand di abbigliamento come commessa prima e vice responsabile poi (“Un lavoro che mi piaceva tantissimo, ma che ho lasciato per seguire il mio sogno”, racconta) e che l’ha portata a lavorare anche in Toscana, con una costante da tutta la vita: “Sono sempre stata l’amica che portava la macchina fotografica per scattare le foto ricordo”. 

Finché quella passione è diventata la spinta per cambiare percorso professionale, gettarsi nel sogno di una vita, aprire uno studio “rigorosamente a Chieti”, precisa, dove arrivano mamme e papà da ogni angolo di Abruzzo per farsi scattare ricordi di famiglia. 

Originaria del quartiere Sant’Anna, Roberta Desiderio è anche una moglie e madre di due ragazzi che oggi hanno 12 e 9 anni. “Dal 2008 al 2022 – ricostruisce – ho lavorato in un negozio di abbigliamento di Megalò ed era un lavoro che mi piaceva tantissimo. E proprio l’anno in cui ho iniziato a lavorare ho frequentato un corso di fotografia base per seguire la mia passione, ma non c’era l’intenzione di farlo diventare un mestiere”. 

Passano gli anni, arrivano il matrimonio e i figli, l’amore per la fotografia sembra scemare, ma qualcosa rispolvera un interesse soltanto sopito: “Quando è nata mia figlia le ho fatto pochissime foto. Avevo frequentato vari corsi, ma ci facevano immortalare sempre paesaggi e oggetti, non mi sentivo stimolata abbastanza e sono arrivata anche a pensare che non mi piacesse la fotografia. Finché, qualche anno dopo, un’amica mi ha chiesto di scattare a suo figlio appena nato e da lì è partito tutto. Era il 2017, ho iniziato a fotografare bambini figli di amici e a frequentare corsi di fotografia di famiglia, il primo nel 2018 con una professionista di Roma”. 

Un ritorno di fiamma che ha portato a ulteriori corsi, un investimento personale e professionale importante, le prime esperienze con i servizi fotografici nei battesimi e, nel 2019, l’apertura del primo studio fotografico di Roberta Desiderio a Chieti Scalo, in via Scaraviglia. Da allora, fino al 2022, l’impegno professionale è stato duplice: in negozio e dietro la macchina fotografia. Fino al “salto nel buio” di lasciare un contratto a tempo indeterminato, per inseguire una passione. “Ho rinunciato a un lavoro sicuro che mi piaceva, stavo bene, ma penso sia giusto rischiare per essere più felici: avevo un sogno e ho deciso di seguirlo”. Mantenendo le radici, anche professionali, nella sua città.

“Non avrei mai potuto investire altrove – rivela Desiderio – credo molto in questa città, per me Chieti è Chieti: ha un potenziale enorme e sono convinta che prima o poi sarà riscattata. È un luogo comune pensare che sia una città morta, o un posto da cui si scappa: non è vero, perché ci sono molti professionisti di eccellenza in diversi settori. Basti pensare che nel mio studio arrivano famiglie da Lanciano, Vasto, Sulmona e non solo. Io non mi sposterei mai da qui: Chieti è una città che può dare tantissimo”.

E, anche per dare un valore aggiunto all’offerta professionale cittadina, la fotografa si è specializzata nel newborn, con diversi corsi di formazione frequentati in tutta Italia: “Un investimento importante – spiega – sia economico che di tempo. Non sono molti i fotografi in Italia che sappiano realizzare in modo corretto gli scatti newborn, ci vogliono una formazione apposita, tanti approfondimenti e anche metterci tanto di proprio, per fare in modo che il proprio stile sia unico. L’ingrediente fondamentale di una bella fotografia con un neonato è posizionarlo in modo corretto e in sicurezza, bisogna sapere esattamente come fare per non metterlo a rischio”. 

Oltre alla naturale empatia con piccoli e grandi che dispensa non appena si varca la porta del suo nuovo studio, in via Sulmona, Roberta Desiderio valorizza la famiglia anche con altri progetti, riproposti ciclicamente, come “Ritrovarsi”, un servizio dedicato alle donne che vogliano “vedersi in maniera diversa da come vengono viste di solito: persone, prima di essere mamme e mogli. L’idea – racconta – è nata da una riscoperta di me stessa: i miei figli sono cresciuti, hanno meno bisogno di me, io ho avuto più tempo da dedicarmi e ho capito che tutte se lo meritano, anche le mamme di bimbi piccoli o che hanno vissuto momenti particolarmente delicati”. 

Anche sul fronte economico, Roberta ha le idee chiare: “So che un servizio fotografico non è un bene di prima necessità ed è normale che debba esserci un investimento economico dietro, ma cerco di tenere le tariffe alla portata delle famiglie, perché penso sia giusto dar loro bei ricordi professionali con i propri figli, importanti non solo per un genitore, ma anche per un bambino: quando crescerà avrà bellissimi ricordi, più sfumature di quella occasione. Tutto diventa un ricordo, anche se diamo per scontato ciò che stiamo vivendo, come se fosse per sempre. Ma solo metterlo in fotografia lo rende per sempre. Proprio per questo, i miei servizi preferiti da realizzare sono i battesimi e i newborn. Il primo è un racconto di vita reale che parla anche del momento che stiamo vivendo: fra tanti anni, rivedere quelle immagini permetterà anche di scoprire come si viveva. Per quanto riguarda i neonati, quella è la fase della vita che dura di meno, è difficile che una famiglia abbia bei ricordi con un bambino così piccolo. Io invece voglio che lo ricordino per sempre”. 

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