Mara Venier è infastidita e molto. La conduttrice ha deciso di rompere il silenzio sul settimanale Chi. In occasione dei 30 anni del magazine, alcuni vip stanno raccontando il loro rapporto con il settimanale. Per Mara le pagine patinate dirette da Alfonso Signorini hanno avuto un ruolo molto importante.
Proprio al direttore di Chi deve, insieme a Maria De Filippi, il ritorno sulle scene. Quello con Chi è stato un legame “che si è approfondito quando non avevo più voglia di farmi raccontare… Quando avevano deciso che ero ‘troppo vecchia per tutto’ (se ci penso adesso, un po’ di tempo è passato, mentre mi trucco e mi preparo per una sfilata)”, ha ricordato con amarezza Mara.
“In quel tempo fermo, comunque, mi ricordo che è arrivato Alfonso, con la sua voce affettuosa: ‘Mara, devi tornare. Devi scrivere il libro. Devi rimetterti in gioco’. Lo faccio, pubblico ‘Amori della zia’. Doveva essere un libro di ricette, diventa un’autobiografia onestissima. Non lo sapevo, ma da lì sarebbe ripartito tutto. Perché in quelle pagine ero io e mi piacevo. E continuavo a piacere”.
Poi entrò in gioco Maria De Filippi che le diede il posto di giurata a Tu si que vales per quattro anni. Poi dalla Rai arrivò la chiamata: la volevano per condurre Domenica In. “La prima che ho chiamato è stata lei. Proprio lei. E lei non ha esitato: ‘Vai, devi andare, che aspetti?’”, le disse De Filippi.
Lo sfogo di Mara Venier e la verità su Gabriele Corsi
Alla fine della scorsa Domenica In, Mara Venier aveva annunciato che non sarebbe tornata come conduttrice. Poi però qualcosa cambia e infatti da metà settembre la vediamo ogni domenica pomeriggio su Rai1. Qualcosa di diverso c’è però: non è più da sola, con lei ci sono Teo Mammucari, Enzo Miccio e Tommaso Cerno. Questo quartetto però è stato composto durante l’estate, dopo che il ruolo di co-conduttore era stato offerto a Gabriele Corsi che poi però rifiutò.
Corsi dichiarò che la decisione fosse legata all’incompatibilità con altri suoi progetti, mentre Mara, non poco velatamente, lasciò intendere che fosse per un problema di retribuzione. Per qualche settimana, i due continuarono a lanciarsi frecciate a distanza e poi tornò la calma. O almeno così sembrava.
Mara Venier dopo mesi ha voluto riaprire il caso e dire la sua. Sono ormai 17 le edizioni condotte dalla lei e anche questa non è “esente dalle polemiche, ci mancherebbe” (e in effetti le critiche sono moltissime).
“Parliamo del caso Gabriele Corsi?”, scrive Venier, “Fino a qui non ho proferito parola, mentre sulla questione si è detto di tutto. La verità è semplice: d’accordo condividere la conduzione, ma non me la sentivo di fare il gioco musicale, così avevo chiesto di finire alle 15 o alle 15.30. Anche e soprattutto per prendere il treno per Milano e andare da mio marito Nicola, che non stava affatto bene”.
“Già, facevo un passo indietro e il mio era un atto di generosità e d’amore. Ma a volte l’amore non fa rumore. E così si riempiono i silenzi con le parole sbagliate. Mi hanno raccontata come quella che non voleva dividere la scena, che voleva stare da sola. Non è vero. E lo dico qui, perché ‘Chi’ è il posto dove posso dire le cose come stanno: volevo solo esserci, a modo mio, con limpidezza”.
In poche parole Mara non aveva niente contro Corsi, solo non le andava bene il modo in cui il programma sarebbe cambiato, ad ogni modo Venier dichiara di essere “serena” anche perché “non devo dimostrare più niente a nessuno. Mi diverto, rido, mi godo le persone che amo” (e al momento tra i suoi divertimenti c’è l’essere ospite di Che tempo che fa di Fabio Fazio sul Nove).
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