Lo storico capitano romanista ripercorre le tappe del suo addio e alcuni momenti che hanno segnato in positivo e in negativo la sua carriera

L’ex capitano e leggenda della Roma e della Nazionale Francesco Totti è stato ospite di Prime Sport, condotto dall’ex compagno di squadra e amico Luca Toni: Er Pupone non ha lesinato dichiarazioni forti

“A casa mia si tifava Roma, solo nonna e nonno erano un po’ della Lazio. Mio padre in 25 anni di carriera non mi ha mai detto bravo ma vedevo che i miei genitori erano fieri di me. Quando avevo 12 anni venne Braida a casa della mia famiglia e offrì 160 milioni di lire per portarmi al Milan. Mia mamma mi voleva proteggere e voleva che restassi a Roma, per cui non si fece nulla. Per me Giannini era un Dio, e dopo qualche mese ci giocavo insieme. Mazzone è stato il mio secondo papà, mi ha cambiato la carriera”.