Modena, 29 luglio 2025 – Era il migliore a consigliare il giusto outfit, soprattutto quando si trattava di serate di gala e lì, da Mangano, dove ha lavorato in via Taglio, era impossibile non fermarsi a scambiare con lui due chiacchiere.
Ma era anche un genio creativo della musica tanto che collaborò con varie music band, cantando e rappando e spaziando dal reggae, al rap, alla dance hall, sino al rithm and blues.
Modena è in lutto per la morte improvvisa di Michael Alfred Ngana, 43 anni, deceduto – secondo le prime informazioni – mentre si trovava in Grecia insieme alla famiglia.
Pare che Ngana sia stato colto da malore in acqua (da chiarire se in quel momento si trovasse in piscina o al mare).
Subito la notizia tragica del suo decesso è ‘rimbalzata’ sui social con grande sofferenza per tutti coloro che gli hanno voluto bene.
Michael Alfred, cantante, rapper ed organizzatore di serate aveva iniziato la sua carriera nel 2003 nei locali della movida modenese e bolognese prima, per poi espandersi artisticamente anche in altre regioni.
Aveva presentato i pre live ai concerti di artisti del calibro di Snoop Dogg nel 2005 al Mu.Vi di Modena, Alicia Keys sempre al Mu.Vi, 50 Cent al Vox di Nonantola, Guru e Jazzmatazz e tanti altri grandi artisti della scena HIP-HOP, assieme al suo socio, nonché dj, Dj Mista. Nel 2017 avevano creato il loro show itinerante chiamato Dunfiato.
“Ho avuto con lui un rapporto artistico, è stato molto disponibile ed entusiasta di questa collaborazione” lo ricorda Sauro Malavasi, gestore della discoteca Joia.
Di recente Michael aveva lavorato come Operation Supervisor nella sede Amazon modenese. Era stato anche protagonista del nuovo progetto ’Dress Your Story’, lanciato da Amazon e in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Roma e con l’azienda toscana Dalle Piane Cashmere.
Tra i 25 profili scelti da Amazon c’era proprio il suo: quello di Michael Alfred Ngana.
Michael era originario dell’Angola e viveva in Italia dal 1987.
Oltre alla musica, tanti anni di esperienza nel mondo della moda, era appassionato anche di storia e di poesie.
“Non ci si crede davvero, è terribile! Riposa in pace Alfred” scrive un’amica sui social.
Un’altra ancora ricorda le canzoni cantate insieme, sotto casa.
Micheal era amato per il suo rap ma più di tutto per il suo grande cuore. Lascia una bambina. Gli amici si sono stretti intorno alla famiglia.