
Jannik Sinner è sempre nei pensieri di Nick Kyrgios.

L’australiano è tornato a parlare dell’ex numero 1 del mondo.

Già in passato lo ha attaccato per il caso Clostebol.

Stavolta gli è scappato anche qualche complimento.

“Era il numero uno del mondo, nessuno può negare che sia un talento straordinario e che guiderà questo sport per i prossimi 10-15 anni insieme ad Alcaraz”.

Poi però sono arrivate le parole al veleno.

“Ma hanno chiaramente cercato di proteggerlo. E poi il CEO e molte delle figure di vertice nell’Atp sono italiani. Tutta questa storia per me è una stronz…”.

““Spero che abbia imparato la lezione e che continui così, perché sarà uno dei migliori di sempre. Glielo direi anche in faccia. Se è stato un incidente, va bene, ma se non lo è stato gli direi: ‘Fratello, non ti serve’”.

““Quando ci siamo affrontati ho pensato: ‘Questo ragazzo diventerà incredibile’. Credo sia abbastanza forte da farcela solo con il suo talento”, ha concluso l’australiano”.

Il tutto mentre è iniziato il Six Kings Slam.

L’anno scorso Sinner ha trionfato.

Un successo che lo ha reso ancora più ricco.

Gli arabi non stanno badando a spese per il tennis.