La giapponese annulla un match point e certifica la crisi dell’azzurra: successo al tiebreak del terzo

Foto di Ray Giubilo

Disastrosa prova da parte di Jasmine Paolini. La giocatrice toscana esce all’esordio del WTA 1000 di Montreal per mano della giapponese Aoi Ito. La classe 2004 giapponese, numero 110 del mondo, coglie il successo più importante della carriera vincendo in rimonta per 2-6 7-5 7-6(5) in quasi due ore e mezza, annullando un match point e recuperando da 2-6 1-4. Ci sarà da riflettere per questa prova alla prima con il nuovo coach Federico Gaio: 67 errori gratuiti e tantissimi pasticci nei pressi della rete.

Match davvero rocambolesco che sembrava poter scorrere via liscio per Paolini: Jasmine era avanti 6-2 4-1 ed era in totale controllo della partita, poi il contro-break subito sul 4-2, le mancate palle convertite del 5-3 e il match point sul 5-4 hanno reso tutto più difficile per la giocatrice toscana che ha perso diverse certezze, ha cominciato a commettere sempre più errori da fondocampo, dando coraggio invece alla giapponese che ha vinto in maniera rocambolesca il secondo set per 7-5 ed è sempre stata davanti nel terzo set.

ito che infatti è stata 3-1, 4-3 e servizio e 6-5 e servizio, ma ogni volta si è inceppata sul più bello, sentendo la tensione di una vittoria così prestigiosa e anche grazie alla qualità di Paolini che spalle al muro ha cercato di mettere pressione con il dritto ed è scesa a rete. Tante volte Jasmine è stata passata nei pressi della rete, probabilmente una scelta per togliere il tempo all’avversaria, ma anche fonte di tantissimi pasticci, specie con volée sotto il livello della rete. Si è quindi arrivati al tiebreak decisivo, ma ancora nei momenti decisivi ad andare a prendersi il punto è stata proprio Ito che per 7-5 si è presa il match.