Il piemontese è nono alla fine del venerdì australiano, ma le difficoltà non sono mancate
17 ottobre 2025
Pecco Bagnaia ha vissuto un venerdì tra luci e ombre. Luci: accesso diretto alla Q2. Ombre: il malcontento mostrato in telecamera dal pilota all’inizio delle pre-qualifiche.
Ecco cosa ha detto alla fine della prima giornata a Phillip Island.
Bilancio del venerdì…
“Onestamente non è stata una giornata ideale. Abbiamo avuto qualche problema con una delle due moto in entrambe le sessioni, quindi abbiamo perso un po’ di tempo. La seconda moto è leggermente migliore, ma non mi sento ancora a mio agio a guidare qui. Non avevo stabilità nella parte anteriore della moto e dobbiamo migliorarla, ma ci stiamo lavorando e il team sta già facendo di tutto per capire se domani potremo essere più veloci”
Però sei qualificato direttamente in Q2, sei contento?
“Sì, perché il primo tentativo di time attack è andato male. Quindi il secondo era molto importante e ho avuto un brutto momento alla 9, dove ho perso l’anteriore. Quindi era importante rimanere in pista e spingere fino al traguardo ed essere in Q2. Sono molto contento di questo, ma dobbiamo lavorare. Abbiamo molti problemi con una delle due moto”
Nella prima sessione di oggi sembravi preoccupato per la moto. Eri preoccupato che fosse tornata come in Indonesia?
“Con una delle due moto sembrava tornato il feeling dell’Indonesia”
È bastato un semplice cambio di moto per risolvere il problema?
“Sì”
Sul forte vento…
“Sì, penso che domani sarà meglio. Oggi era già al limite e domenica sarà difficile a causa delle condizioni. Credo che la missione di oggi sarà chiedere alla Safety commission di cambiare e fare la gara lunga domani (e la Sprint, eventualmente, domenica, come successe già nel 2023 ndr)”