Foto Olimpia Milano
“Una camaleontica Milano risorge a 48 ore di distanza dalla figuraccia contro il Bayern Monaco”. Così inizia l’articolo di Tuttosport, oggi in edicola, per parlare della vittoria dell’Olimpia Milano contro lo Zalgiris Kaunas. I biancorossi devono rinunciare anche a Lorenzo Brown, ma sbancano la Lituania decretando la seconda sconfitta consecutiva in Eurolega per la squadra di coach Masiulis. Non basta lo show di Butkevicius nel primo tempo per far demordere i biancorossi, che in attacco danno segnali di risveglio e segnano 89 punti.
Ben sei giocatori in doppia cifra per l’EA7: sempre secondo Tuttosport, il migliore è Marko Guduric, che fa dimenticare la brutta prestazione contro il Bayern. Questo il suo commento post partita.
“Abbiamo giocato una buonissima partita, con tanta energia dopo che arrivavamo da una bruttissima sconfitta. Abbiamo cercato di essere aggressivi sapendo che dovevamo condividere la palla per vincere. Non è facile restare sempre concentrati al 100% in ogni partita, ma questa volta ci siamo riusciti. Noi però dobbiamo continuare a vivere alla giornata, pensando alla singola partita. Spero che sarà una grande stagione.”
Milano trova ottime cose anche da Quinn Ellis, Devin Booker e Pippo Ricci. Quest’ultimo in particolare è tra i veri mattatori di serata e il Quotidiano Sportivo ribadisce: “Il suo 5/5 da tre è letale nella ripresa per la fuga di Milano“. All’interno di una serata il cui inizio è tragico, visti i tantissimi giocatori ai box per la squadra di Messina, il capitano risponde presente. Per sopperire alle assenze l’Olimpia deve provare esperimenti come Ousmane Diop da 4, e lo show di Butkevicius dall’arco “rischia di far crollare il castello biancorosso“. I padroni di casa toccano il +16, ma il duo Mannion-Shields rimette in partita Milano.
Le giocate decisive arrivano poi grazie alle triple di Ricci e al nuovo asse play-pivot tra Quinn Ellis e Bryant Dunston. L’inglese segna cinque punti di fila, l’americano fa registrare due stoppate e un recupero e Milano prende il largo.
Ottimi segnali quindi da parte di tutta la squadra, in un contesto di emergenza che avrebbe potuto compromettere ancora di più lo stato d’animo complicato con cui i biancorossi arrivavano a questo match. Ora serve ripartire da quanto di buono visto ieri sera, in attesa del rientro di alcuni dei giocatori più importanti del roster.