La Polti VisitMalta prosegue la sua campagna di CicloMercato in vista della stagione 2026 annunciando un doppio arrivo. La squadra Professional italiana ha infatti messo sotto contratto i gemelli Gabriele e Tommaso Bessega. Per i 21enni lombardi sarà la prima esperienza da professionisti, dopo la stagione appena chiusa trascorsa con la maglia della Biesse Carrera Premac. Cresciuti nell’orbita del team di matrice iberica essendo cresciti nella Bustese Olonia (con cui la società di Ivan Basso, Fran e Alberto Contador ha un rapporto di collaborazione) poi due stagioni da Under 23 tra Eolo e Polti Kometa, per loro si tratta dunque di un rientro alla base, avendo maturata una ulteriore esperienza prima di questo grande salto.

Corridori simili non solo nell’aspetto, ma anche nelle caratteristiche di corridori, rappresentano dunque il quinto e sesto innesto della squadra per il prossimo anno, confermando così ovviamente anche l’Italia al centro del progetto visto che sono i quarti italiani tra i nuovi arrivi. “Con questi due ragazzi continua il nostro processo di crescita del talento dal settore giovanile, entrambi hanno un potenziale enorme e siamo sicuri che riusciranno a svilupparlo in maniera efficace grazie anche alla conoscenza reciproca che abbiamo con loro”, commenta Ivan Basso.

“Contentissimo di realizzare un obiettivo importante insieme al mio gemello in una struttura dove ritroveremo dirigenti, membri dello staff e compagni come Muñoz, Raccagni, Garchu e Giuliano – – spiega Tommaso – Voglio inoltre ringraziare Basso e i fratelli Contador, che hanno creduto in noi pure quando magari non abbiamo performato al meglio, e Giuseppe De Maria, che ci allena fin da quando arrivammo nell’allora Eolo Kometa U23 e non ha smesso di seguirci nemmeno in questa parentesi in Biesse Carrera. Quest’ultima formazione va infine ringraziata perché ci ha permesso di disputare alcune corse professionistiche, misurandoci così con avversari che a breve affronteremo stabilmente in Polti VisitMalta.”

Gli fa eco il gemello Giuliano: “Quest’anno ho dato tutto me stesso per guadagnarmi l’approdo al professionismo, sono partito subito forte e la successiva continuità di rendimento mi ha permesso di essere richiamato da chi mi aveva lanciato. Sono a dir poco entusiasta, anche perché significa tornare in un ambiente che già conosco. Penso che questo sarà d’aiuto soprattutto per gestire l’impatto con la categoria, sarà impegnativo ma già non vedo l’ora d’intraprendere la preparazione invernale! Mi associo totalmente ai ringraziamenti generali verso la squadra e a quelli particolari verso il preparatore De Maria, tanto di questo traguardo lo dobbiamo a lui.”