Il regista, assente nell’ultima vittoria in campionato dei nerazurri, sarà titolare in regia nel big match di domani sera contro la Roma

Hakan Calhanoglu, assente nell’ultima vittoria in campionato dei nerazurri, sarà titolare in regia nel big match di domani sera contro la Roma. Il tecnico dell’Inter Chivu non rinuncia al regista quando è a disposizione.

“Non c’era alla prima e non c’era nemmeno all’ultima. E si può dire che l’Inter non ne abbia risentito: 5-0 al Torino e 4-1 alla Cremonese. Non si può dire, invece, che non si noti la differenza tra quando c’è Calhanoglu a dirigere il gioco e quando manca. Ovviamente, il Calhanoglu delle ultime settimane. Quello che si è ripreso in mano la squadra, cancellando i dubbi di un’estate tormentata e anche di un avvio di stagione stentato. La scintilla del turco, però, si è riaccesa presto, seppure in maniera sfortunata, visto che la doppietta in casa della Juventus non ha evitato la sconfitta. Ma è ancora più importante che non si sia più spenta”, sottolinea il Corriere dello Sport.

“Il cambio di preparazione ha giovato anche a lui, oltre che ad altri suoi compagni. Ha avuto una carburazione lenta, dopo l’ultimo guaio muscolare rimediato al Mondiale per club, che si era sommato a quello pesante accusato in finale di Champions. Poi, però, “rotto il fiato”, ecco che la gamba è tornata a girare come nei giorni migliori, ovvero come nell’anno dello scudetto. Al di là dell’aspetto fisico, attorno a Calhanoglu c’erano anche incertezze sulla sua sintonia con il mondo Inter, dopo gli insistiti rumors sulla sua volontà di andarsene, che poi avevano innescato la tensione con Lautaro. A parole era stato tutto risolto per tempo, ma servivano i fatti. E le prestazioni del turco sono state la migliore dimostrazione del suo spirito di ritrovato”.

“Questione chiusa dunque? Per il presente, sì. Poi è chiaro che a fine stagione, andrà fatto un nuovo punto della situazione. Anche in ragione di un contratto in scadenza nel 2027 e dei 32 anni che l’ex Milan compirà il prossimo 8 febbraio. Nel frattempo, però, Chivu non ha nessuna intenzione di farne a meno. Insomma, al di là della prova positiva di Barella nel ruolo, domani sera all’Olimpico sarà ovviamente Calhanoglu ad accomodarsi sulla poltrona di regista. Con l’obiettivo di trascinare l’Inter ad una vittoria in un big-match di Serie A che manca dal 2-0 in casa dell’Atalanta del 16 marzo scorso. Peraltro, proprio il centrocampista turco, il 4 dicembre 2021, diede il via alla prima delle 4 vittoria consecutive interiste nell’Olimpico giallorosso, segnando direttamente su calcio d’angolo”, aggiunge il Corriere.