Udine, 11 ottobre 2025 – Due su due. La Virtus dopo Napoli, passa con grande fatica e dopo un supplementare 80-82 a Udine e concede il bis in campionato, grazie ad uno decisivo finale di Carsen Edwards.
È un overtime a decidere il confronto tra Udine e Virtus, al termine di un confronto dalla mille emozioni, con i bianconeri che dopo il +16 di metà terza frazione, rischia tantissimo nel finale subendo il rientro di Udine complice anche le 20 palle perse anche di questa sera dei bolognesi.
Primo tempo di sostanziale equilibrio, con la Virtus avanti 31-37 a metà tempo, ripresa “pazza” con i bianconeri che nella terza frazione di gioco sembrano dare la svolta decisiva, quando la formazione di Dusko Ivanovic cerca di dare la svolta definitiva al match. Virtus che però si addormenta nell’ultimo quarto e permette a Udine di rientrare in partita e trovarsi, a 2’30” dalla fine avanti 70-69 con canestro di Calzavara e giocarsi la sfida fino alla fine. Dopo il 72-72 dei regolamentari il confronto si decide nei supplementari.
L’Olidata arriva direttamente da Parigi dopo il turno, negativo, di Eurolega forse un po’ stanca, ma sicuramente vogliosa di dimostrare che la V Nera non è la copia sbiadita vista con i francesi, ma è una squadra che deve crescere ma che è in grado di lottare per qualcosa di importante, specie in Italia.
Inizio equilibrato, poi sono proprio i bolognesi a prendere in mano il confronto e in pratica a non lasciarlo fino al concitato finale, dove una volenterosa e mai doma Udine la riapre.
A metà parità la Virtus è avanti 31-37, dopo un confronto fa di break e controbreak. Nella terza frazione la Virtus sembra trovare l’allungo decisivo, ma Udine è stoica e nell’ultimo quarto risale fino a portarsi avanti 70-69 a 2’30” dalla fine. Il finale è vibrante, Edward segna la tripla del +2, Udine impatta sul 72-72 e nel finale il tap-in di Niang arriva a una frazione di secondo dopo che il tempo è scaduto. Si va al supplementare dove ancora una volta le troppe palle perse, ben 20, proprio come a Parigi, rischiano di costare carissimo alla Virtus.
Udine è avanti di 4 al 43’ sull’80-76, ma ecco Edward che segna la tripla del -1 e poi a 3” dalla fine segna il canestro, con successivo libero, del definitivo controsorpasso. A livello di prestazione personali da sottolinea quella di Brewton e Calzavara per Udine e soprattutto di Edwards, ma anche di Jallow e Pajola nella Virtus.
Adesso i bianconeri possono vivere una meritata domenica di riposo, mentre mercoledì sera torneranno in campo sul parquet del PalaDozza alle 20.30 per sfidare Monaco, per poi affrontare la trasferta francese in casa dell’Asvel Villeurbanne. Prossimo appuntamento di campionato, lunedì 20 di nuovo al PalaDozza contro la Vanoli Cremona.
Il tabellino
APU UDINE 80
VIRTUS OLIDATA BOLOGNA 82 (dopo 1 tempo supplementare)
OLD WILD WEST UDINE: Alibegovic 4, Spencer 6, Pavan ne, Mekowulu 8, Da Ros, Stjepanovic ne, Bendzius 11, Brewton 23, Dawkins 8, Calzavara 15, Mizerniuk ne, Ikangi 5. All. Vertemati.
VIRTUS OLIDATA BOLOGNA: Vildoza 7, Edwards 27, Pajola 11, Niang 9, Accorsi ne, Smailagic 6, Hackett, Morgan 4, Diarra 2, Jallow 10, Diouf 4, Akele 2. All. Ivanovic. Arbitri: Mazzoni, Valleriani, Catani. Note: parziali 12-17, 31-37, 47-60, 72-72. Tiri da due: Udine 21/37; Virtus 15/32. TIri da tre: 7/29; 11/30. Tiri liberi: 17/25; 19/22. Rimbalzi: 39; 37.